Ostia – Parco Pallotta: obiettivo? Riprendere possesso dell’immenso parco di Ostia sottraendolo definitivamente al degrado. Dopo anni di abbandono e di incuria, dopo le numerose segnalazioni e le richieste dei comitati e dei residenti di lavori di bonifica e di rimozione di bivacchi, notturni e diurni, finalmente nei giorni scorsi l’Ama e l’ufficio giardini del comune di Roma sono intervenuti a Parco Pallotta ripulendolo, sfalciando l’erba e liberandolo dalle tracce di accampamenti abusivi.

“Parco Pallotta, che si estende a Ostia ponente su un'area di 25mila mq, oltre ad essere l’unico parco pubblico di questo quadrante della città, è il più grande ed ha un grande potenziale di diventare, o tornare ad essere, un importante punto di aggregazione nel quartiere visto che vi si trovano pioppi, pini e cipressi circondati da vialetti di ghiaia, piazzette poligonali con archi a tutto sesto che racchiudono telai metallici ombreggiati”, come spiega Leandra Gargiulo di RetakeRoma Ostia, “eppure, si è trasformato in uno dei simboli dei degrado e della mala gestione di Roma nonostante per realizzarlo siano stati spesi un milione di euro appena dieci anni fa.

Nel pomeriggio di martedì il locale gruppo Retake ha voluto dare il proprio contributo ripulendo l’area che ospita i giochi dei bambini. Obiettivo? Riprendere possesso del parco e per accompagnare i bambini a giocare è imperativo impedire che il parco venga inghiottito nuovamente dal degrado. “Retaker e residenti ce la metteranno tutta, ma fondamentale è il supporto dell'amministrazione”, è l’appello-dichiarazione dei volontari che hanno ripulito l’intera area destinata ai più piccini.