A denunciare la situazione di estremo degrado in cui versa l’area verde di Ostia Ponente Andrea Rapisarda, esponente dell’Associazione ‘Obiettivo Domani Roma’ e presidente del comitato di quartiere ‘Associazione Cittadini per il Parco Pallotta’

Ostia – Il Parco Pallotta, a Ostia Ponente, è ormai ridotto a una savana dove proliferano topi, insetti tra l'erba incolta e la sporcizia: i residenti sono stanchi di tutto questo degrado e chiedono l’intervento dell’amministrazione.  

Per la seconda volta nel giro di un mese, ho segnalato le gravose condizioni in cui versa il Parco Pallotta di Ostia Ponente”. Lo dichiara Andrea Rapisarda, esponente dell’Associazione ‘Obiettivo Domani Roma’ e presidente del CdQ ‘Associazione Cittadini per il Parco Pallotta’.

“Come dissi personalmente al presidente Mario Falconi – spiega Andrea Rapisarda - siamo a giugno e ancora dobbiamo fare i conti con l’erba incolta, il pullulare di insetti e i forasacchi. Tra le situazioni più spinose, anche la realtà del canneto che sorge dietro l’autolavaggio di via dell’Appagliatore: nonostante si tratti di uno spazio pubblico e risulti l’entrata principale dell’area verde, nessuno è mai venuto a pulire questo punto dall’inaugurazione dell’area verde. Una situazione indecente, - sottolinea - considerato come da lì fuoriescano insetti, serpenti e topi: animali che, in diverse occasioni, si sono anche introdotti negli appartamenti che affacciano su via dell’Appagliatore e via Tancredi Chiaraluce”

“Aspetto – conclude l’esponente dei comitati - una risposta anche sull’installazione dei nuovi giochi per bambini al Parco Pallotta, promessa dalle Istituzioni locali per l’inizio del mese prossimo ma dove ancora non si vedono cantieri.