PARTE LA SECONDA EDIZIONE DEL PONZA IN FESTIVAL
Parte la seconda edizione del Ponza in Festival, in cui la spettacolarità della natura, il teatro, la musica, la poesia si fondono in un’unica essenza. Ponza in Festival mette in gioco le diverse possibilità di esplorazione della presenza scenica attraverso una pluralità di strategie che oscillano tra nudità della performance, sparizioni, moltiplicazioni, eccessi, mancanze, accompagnando il pubblico in un percorso disegnato in un luogo senza tempo, un palcoscenico immerso nella natura, a strapiombo sul mare, una performance sotto le stelle. L’edizione 2009 si compone ancora di teatro e musica, con l’aggiunta di una parte dedicata al cinema presentata dal critico Laura Delli Colli con la partecipazione di Iaia Forte e Gianmarco Tognazzi. Il teatro è rappresentato ai massimi livelli da Lina Sastri con la piéce da lei scritta e interpretata con la regia di Emanuela Giordano “La Casa di Ninetta”, che va in scena per la prima volta nel centro Italia, per poi virare sul versante comico con “Ancora non ho deciso!”, il nuovo spettacolo di Andrea Perroni, nel quale esce dalla logica delle sue famose imitazioni per un vero “one man show” a 360°. In calendario anche la nuova commedia “L’importante è vincere senza partecipare” scritta, diretta e musicata da Lillo, alla prima messa in scena fuori Roma e con un cast cambiato al 50 %. Si chiude con una produzione originale del Ponza in Festival alla prima assoluta: “Emoticon” di Paolo Civati con il Collettivo Attori Riuniti, la prima tappa di un’azione teatrale, che si svilupperà ancora nel 2010. Anche in questa seconda edizione è stata inserita una serata dedicata alla musica: ne è protagonista Sagi Rei, uno dei personaggi più interessanti della scena pop, in vetta alle classifiche di mezza Europa. CALENDARIO FESTIVAL Giovedì 23 luglio – ore 21.30 La casa di Ninetta di e con Lina Sastri regia di Emanuela Giordano una produzione Sastreria Srl e Asti Teatro 31 Un flusso dell’anima, scritto di getto, senza correzioni, qualche tempo dopo la morte di mia madre. In parte di ispirazione autobiografica, come tutti gli scritti di chi scrittore non è di professione, un tributo alla donna più bella e straordinaria che io abbia mai conosciuto, Anna, detta Ninetta, che era mia madre. E, attraverso la sua vita degli ultimi anni, crocifissa da una malattia che non perdona, che umilia il corpo e la mente, come l’alzheimer, una casa, una città sorprendente, bellissima e spietata come Napoli, un popolo di donne, e l’uomo, impossibile, e presente, a volte, come una condanna, o un destino immutabile. Un racconto senza lacrime, che parla di lacrime, ma anche di risate improvvise e capricciose, come quelle dei bambini, e, mai saprò, come e perchè è nato…. unica verità, la necessità di raccontare. Grazie mamma. Lina Sastri Venerdì 24 luglio – ore 21.30 Emotional Songs Sagi Rei Sull’onda del successo del primo album, l’ormai consolidato duo di produttori Max Moroldo (Do It Yourself) e Diego Abaribi (Melodica), pensano che sia arrivato il momento giusto di replicare il progetto “Emotional Songs” con un secondo volume, mantenendo il “concept” del primo album, ma ampliando gli orizzonti musicali con un scelta di sonorità più ampie e varie, affiancando al vecchio concetto di sola voce e chitarra, strumenti come piano, archi e percussioni. Gli arrangiamenti sono stati affidati ad Andrea Pollione (talentuoso pianista), mentre la scelta dei 14 brani da “reinterpretare” è rimasta nelle mani esperte dei due produttori. L’apporto creativo di Sagi Rei all’album e la sua voglia di crescere artisticamente danno vita ad un emozionante album di vecchi e nuovi successi, non solo dance, che spazia dal pop al blues, dal jazz allo swing, con ritmi tribali e contaminazioni elettroniche che lo rendono unico, come se fosse un disco di brani inediti. Sabato 25 luglio – ore 21.30 Ancora non ho deciso! di Andrea Perroni e Mario Scaletta Pianoforte: Claudio Junior Bielli Chitarra:Massimo D’Arrigo Basso:Andrea Terzulli Batteria: Alessio Renzopaoli In questo suo nuovo spettacolo Andrea Perroni ci presenta la vita di un giovane alle prese con la famiglia, le donne e le cure fatte di farmaci particolari contro le sue continue crisi d’identità. Battute esilaranti, umorismo spregiudicato, intelligente e privo di volgarità, di un’immediatezza che arriva dritta al cuore della gente, scatenandone l’ilarità e la forte partecipazione. Un “one-man show” vero e proprio con una colonna sonora formata da quattro musicisti che accompagna l’intero spettacolo. Domenica 26 luglio – ore 21.30 L’importante è vincere senza partecipare di Lillo Petrolo , regia e musiche dell’autore con Paola Minaccioni e Barbara Folchitto “L’importante è vincere senza partecipare”, è una divertente, ironica e cinica commedia firmata e diretta da Lillo (inseparabile partner di Greg), che percorre in chiave umoristica alcuni meccanismi innescati dal bisogno di sentirsi, nella vita, vincenti a tutti i costi. Paola (Paola Minaccioni) e Federica (Barbara Folchitto) sono due donne apparentemente diverse, per carattere e stile di vita, ma in realtà hanno nevrosi molto simili. Le due protagoniste hanno accettato di sottoporsi ad una nuova terapia psicoanalitica. Una luminare della psicoanalisi, la professoressa Gardin, ha inventato un gioco in cui, avanzando con i dadi, si affrontano problematiche e casi irrisolti della propria esistenza. La scena è un’enorme plancia di gioco su cui le due donne si muovono come fossero pedine. Tutti gli elementi che solitamente incatenano la nostra vita in questo gioco vengono affrontati e risolti se si vuole arrivare al traguardo. Ma, attenzione, solo chi arriva per primo può accedere alla diagnosi di “Al”, il computer centrale, che darà il suo responso a seconda di come la vincitrice ha giocato. “Anche se in scena vedremo sempre Federica e Paola, sentiremo le voci di tanti personaggi facenti parte della vita delle due - spiega Lillo - e soprattutto quella di un misterioso vicino che si rivelerà, alla fine, un elemento importante della terapia. Ho cercato, come già faccio quando lavoro con Greg, di affrontare tematiche reali in cui tutti si possono identificare ma in modo estremamente surreale”. PRODUZIONE PONZA IN FESTIVAL 2009 Giovedì 30 luglio – ore 21.30 PRIMA ASSOLUTA EMOTICON di Paolo Civati con il Collettivo Attori Riuniti Il progetto Emoticon trae la sua origine ispiratrice dalla performance di Koo Donghee “Tragedy Competition” e dall' “Opera da tre soldi” di B.Brecht. Emoticon è la prima tappa di un'azione teatrale che si svilupperà nel 2010 e propone, attraverso la dimensione del racconto attivo, cioè in rapporto diretto col pubblico, di giocare con gli stereotipi emotivi attraverso la capacità tutta attoriale di appropriarsi di una storiaqualsiasi e di viverla “per davvero”. Così vedremo un susseguirsi di piccoli aneddoti “irreali” realizzati con la coscienza di chi, con le emozioni, ci lavora seriamente. Emoticon è una Jam Session teatrale, un gioco POP per raccontare alcune debolezze umane. Emoticon è una macchina ludica fatta di parole e azioni corali al limite dell'imbarazzante.... PONZA IN CINEMA 31 Luglio- 2 Agosto PERCHE' IL CINEMA A PONZA Per promuovere la commedia di costume e, insieme, valorizzare la regione che storicamente vanta il primato nazionale nella produzione di cinema e fiction. E per giocare sulle declinazioni di un genere nel quale il cinema italiano è imbattibile, tre serate per ridere e sorridere con il cinema nato, oltre Cinecittà, nel territorio che ha regalato al cinema italiano gli attori e gli autori che più hanno dato alla produzione nazionale immagine e successo internazionale. IL TEMA DELLA RASSEGNA Giocando sul tema della rassegna, comunque dedicata all'amore, ma anche sull'estate e sulle vacanze, è un omaggio a tre film di successo della stagione che si è appena conclusa. E le tre serate dedicate all'estate ma anche all'amore, e alla fantasia offrono un mosaico di personaggi e interpretazioni dedicate soprattutto ai sentimenti e alla stagione più calda ma anche più leggera dell'anno. LE SERATE Un'occasione di incontro con il cinema ma anche con i suoi protagonisti. Le proiezioni saranno infatti introdotte da una breve presentazione realizzata dalla giornalista Laura Delli Colli con una coppia di ospiti: Iaia Forte, tra le attrici comiche più divertenti del cinema leggero, irresistibile protagonista del film di Vincenzo Salemme, e Gianmarco Tognazzi, che alternando i ruoli d’azione e romantici nella fiction, ha regalato quest’anno al pubblico del cinema un divertente protagonista nella coralità della commedia “regina” del 2009: “Ex”, di Fausto Brizzi. Con Gian Marco un’incursione nelle confidenze e nei segreti di casa Tognazzi, ma soprattutto il ricordo di un indimenticabile protagonista come Ugo, di cui si parlerà inevitabilmente sul tema “cinema in cucina” che ispira l’ultimo dei tre film in programma: “Pranzo di Ferragosto” di Gianni Di Gregorio, l’opera prima più festeggiata dai Premi di fine stagione. Per l’ultima sera un’incursione sul racconto del cinema ai fornelli con la stessa Delli Colli, in quanto autrice di un’intera collana di libri dedicati al cinema e alle ricette: “Il gusto del cinema italiano” , “Il gusto del cinema internazionale” e “Il gusto del cinema- Almanacco 2008” (Cooper editore). A tutto questo si aggiunge la presenza del regista Pappi Corsicato che presenta il suo nuovo cortometraggio “Questione di gusti”, prodotto dal Pastificio Garofalo interpretato dalla stessa Iaia Forte, da sempre musa del regista, e da Ennio Fantastichini. Venerdì 31 luglio – ore 21.30 Trailer di “Questione di gusti” di Pappi Corsicato No Problem Regia: <http://www.comingsoon.it/personaggi/?key=83619&n=Vincenzo-Salemme> Vincenzo Salemme Con <http://www.comingsoon.it/personaggi/?key=83619&n=Vincenzo-Salemme> Vincenzo Salemme, <http://www.comingsoon.it/personaggi/?key=80799&n=Giorgio-Panariello> Giorgio Panariello, <http://www.comingsoon.it/personaggi/?key=89866&n=Sergio-Rubini> Sergio Rubini, Iaia Forte Produzione: Medusa Film con la collaborazione di Sky Italia, 2008 - (98 minuti) Vita reale e finzione televisiva. L’una specchio e ispirazione dell’altra. A volte l’opposto. Arturo Cremisi è il padre ideale protagonista di una fortunata serie televisiva dal titolo “Un bambino a metà” che interpreta con suo figlio, biondissimo e superprotetto dalla madre, una press agent di ferro che cura i suoi interessi: un amore sconfinato ma nella vita un’aperta e dichiarata competizione. Quando nella vita di Arturo entra in scena Mirko, sei anni, capelli scuri, orfano e una famiglia allo sfascio alle spalle, le cose si complicano. E nel suo ruolo di padre a Arturo lo diventerà due volte, in una spirale di equivoci sempre più esilaranti… Sabato 1 agosto – ore 21.30 Ex Regia: Fausto Brizzi Con: Claudio Bisio, Nancy Brilli, Fabio De Luigi, Claudia Gerini, Flavio Insinna, Silvio Orlando, Vincenzo Salemme, Cristiana Capotondi, Alessandro Gassman, Elena Sofia Ricci, Gianmarco Tognazzi, Cecile Cassel 2009 – 120’ Commedia al vetriolo sugli amori passati e, in qualche caso ancora ingombranti. Il film inizia dove di solito finiscono le commedie romantiche: una serie di coppie che si baciano e si giurano amore eterno. Ma poi? Vissero davvero felici e contenti? Sei vite intrecciate e sei casi da manuale. Già. Perché adesso, tra i manuali cinematografici ,Fausto Brizzi ne aggiunge un altro. In cui si esercita sul matrimonio che fu. Con una serie di sviluppi imprevedibilmente esilaranti e molto molto vicini alla vita sentimentale dei suoi spettatori. Domenica 2 agosto – ore 21.30 “Questione di Gusti” di Pappi Corsicato Pranzo di Ferragosto Regia: Gianni Di Gregorio Con: Gianni Di Gregorio, Grazia Cesarini Sforza, Maria Calì, Marina Cacciotti, Valeria De Franciscis 2008- 75' Una deliziosa commedia sull'insolito Ferragosto romano di quattro "ragazze" senza età pazientemente accudite da Gianni, figlio unico di madre vedova, che a cinquant'anni vive amorevolmente tiranneggiato dalla mamma trascinandosi tra faccende domestiche e osteria. Tutto comincia quando alla vigilia di Ferragosto l'amministratore del condominio gli propone un accordo capestro: anni di debiti azzerati se Gianni ospiterà sua madre per i due giorni di festa. Per il nostro eroe l'inizio di un vero e proprio incubo surreale alle prese non con due mamme ma con ben tre mamme, una zia di troppo, teglie di lasagne, fughe notturne e capricci da placare. Un ferragosto che ha conquistato il pubblico e molti premi.