Passoscuro – Al via domani, 17 aprile, ‘Vivi la riserva’, una tre giorni tutta dedicata al litorale romano. In programma fino a sabato 20 aprile eventi, incontri e l’ormai tradizionale pulizia delle dune a difesa del prezioso patrimonio naturalistico, storico e archeologico del territorio nord di Fiumicino.  Trent’anni fa nacque l’idea di un Parco del Litorale grazie ad Antonio Cederna e alle associazioni ambientaliste per preservare un territorio unico. Poi, nel 1996, fu istituita la Riserva. Ma fu un successo  parziale. Nonostante i vincoli formali, le spiagge e l’agro romano sono ancora oggi assediati dal cemento, dall’illegalità, dal degrado e minacciati dall’inquinamento dell’acqua e dell’aria.


A trent’anni dal Progetto Litorale del comune di Roma del 1983, sotto il sindaco Ugo Vetere scomparso  di recente, seguito poi dalla mostra di ‘Italia Nostra Capocotta ultima spiaggia’, le associazioni attive nell’area nord della riprendono quella battaglia perché l’idea diventi finalmente realtà. E non una tutela solo formale. Chiedono un sistema integrato che partendo dalla salvaguardia delle bellezze naturali, del mare e della campagna promuova le attività produttive e turistiche sostenibili. Per stimolare una presa di coscienza del valore delle aree litoranee protette e orientare le scelte politiche è stata organizzata ‘Vivi la riserva’.  Il programma prevede per mercoledì 17 aprile un dibattito sul concetto di decrescita al liceo scientifico Leonardo da Vinci di Maccarese. Seguirà venerdì 19 aprile il convegno La Riserva, un’idea trent’anni dopo alla Corte di Arenaro a Torrimpietra, e infine sanato 20 aprile la giornata ‘Natura, cibo e cultura a Passoscuro’, con una lezione aperta sulle dune del litorale, il Laboratorio del mare per i più piccoli, il mercatino dei prodotti a chilometro zero.


Prevista inoltre la pulizia della spiaggia e perimetrazione delle dune da proteggere. Nei ristoranti convenzionati disponibile un ‘Menù della Riserva? a prezzo anticrisi. A Vivi la riserva partecipano, tra gli altri, Carlo Blasi, Fulco Pratesi, Paolo Berdini, Francesco Spada. L’obiettivo delle associazioni promotrici - Gruppo archeologico del Territorio Cerite, TeRRRe, Passoscuro R-esiste e Dolcespiaggia - è quella di portare l’attenzione su questa zona della Riserva, che si trova nel comune di Fiumicino, più trascurata rispetto a quella sottoposta alla gestione del Comune di Roma. Benché quasi abbandonata  è rilevante sotto diversi punti di vista per la presenza della bonifica di Maccarese, il cosiddetto ‘granaio di Roma’, per i  siti di importanza archeologica e culturale, le preziose zone umide e le oasi protette. Le aggressioni sono tante. Solo tre esempi: l’ipotizzato raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, la collocazione frettolosa  e non verificata di impianti di smaltimento e di riciclo dei rifiuti e il ripetuto devastante inquinamento del Rio Tre Denari, il cui ultimo episodio risale al mese scorso. ‘Vivi la riserva’ vuole dire basta a tutto questo, vuole ridare vita a un territorio ricco di potenzialità e di bellezza, e contribuire a costruire un futuro per i suoi abitanti.