Ostia – Un ordigno artigianale è stato lanciato nella notte contro le serrande di un balcone di un appartamento al primo piano di un palazzo in via delle Azzorre, a Ostia.

Vittime di quello che apparirebbe come un attentato i genitori di Tamara Ianni, la giovane pentita che sta collaborando con gli inquirenti e che ha contribuito all’arresto per mafia dei 32 appartenenti del clan Spada lo scorso 25 gennaio.

Il fatto è avvenuto intorno all’una e mezza quando l’esplosione è risuonata nella notte. Danneggiato il balcone dell’appartamento. Oltre al candelotto lanciato contro le serrande, in strada sono state rinvenuti un altro candelotto e due bombolette del gas. Sul posto sono intervenuti gli artificieri e la polizia scientifica. Nessuno è rimasto ferito. Indagini in corso.

In merito all'accaduto la sindaca Virginia Raggi ha dichiarato su Twitter: “#NonAbbassiamoLoSguardo: le istituzioni sono al fianco di Tamara, la donna che ha contribuito alle indagini sugli Spada a Ostia e all’arresto di 32 persone. Stamattina è stato trovato un ordigno presso la casa dei genitori. Roma non si lascia intimorire dalle minacce della mafia”

"Laboratorio civico X
ed io personalmente esprimiamo piena solidarietà a Tamara Ianni e alla sua famiglia per il grave atto intimidatorio compiutosi stanotte in via delle Azzorre
" così il consigliere Franco De Donno di Laboratorio Civico X. "Siamo vicini a chi sta collaborando con coraggio e sacrificio a ristabilire legalità piena nel nostro territorio. Condanniamo ogni violenza intimidatoria, soprattutto di stampo mafioso, e incoraggiamo le Forze dell' Ordine a presidiare e difendere il nostro territorio", continua. "Allo stesso tempo, proprio in forza della nostra storia di Lista Civica, ribadiamo che solo una sempre maggiore presenza di partecipazione attiva dei cittadini costruisce ogni giorno una barriera a ulteriori possibili avanzamenti delle pretese mafiose", conclude.

"A Ostia un ordigno contro la casa dei genitori di Tamara, collaboratrice di giustizia che ha contribuito all'arresto di 32 componenti del clan Spada. Che vengano subito individuati e arrestati i vigliacchi responsabili di questo gesto intimidatorio!" E' quanto ha scritto su Twitter il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

«L'associazione Noi Antimafia di Ostia ha denunciato minacce e intimidazioni contro Tamara Ianni, collaboratrice di giustizia che con le sue dichiarazioni contribuì alla cattura di 32 componenti del clan Spada. Una intimidazione grave che, non a caso, segue la grande manifestazione contro mafiosi e corrotti organizzata sul litorale romano. Dal momento che la comunità di Ostia e l'associazione Noi Antimafia hanno assicurato la "scorta civica" a Federica Angeli e agli altri cronisti minacciati dai clan, spetta ora a ciascuno di noi non lasciare sola Tamara Ianni e ogni cittadino che ha nel cuore la legalità e la Costituzione, illuminando a giorno i covi dai quali partono minacce e provocazioni e garantendo la "scorta mediatica" a chi contrasta ogni giorno mafia, malaffare e corruzione». Lo affermano, in una nota, la Federazione nazionale della Stampa italiana e il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti.