Pauroso incendio al centro commerciale Eschilo: clienti intrappolati. Panico tra la folla
I SOCCORSI - A quanto si apprende, al momento le operazioni di soccorso si presenterebbero piuttosto complesse e alcune persone sarebbero intrappolate al secondo piano dello shopping center di via Eschilo. Sembra che nel negozio di estetica il soffitto, pericolante, sia crollato. I vigili del fuoco, intervenuti con la squadra da Ostia, stanno cercando di entrare nella struttura. Per domare le fiamme sono presenti 5 autobotti, oltre a 3 ambulanze nel caso di feriti o intossicati.
VIA ESCHILO – Via Eschilo è stata chiusa al traffico per consentire ai mezzi di soccorso di intervenire. Difficoltà, sembra, si sono riscontrate per la presenza di auto parcheggiate ai lati della strada. Sul posto si trovano le ambulanze, i carabinieri e gli agenti del commissariato Lido. Presente anche il dirigente, dottor Antonio Franco.
IL CENTRO COMMERCIALE – Il centro commerciale al momento dello scoppio dell’incendio era affollato di clienti impegnati nello shopping natalizio. La struttura è stata evacuata: il primo a chiudere degli oltre 50 negozi è stato il bar.
(Seguono aggiornamenti)
AGGIORNAMENTO ORE 18.30
Nel corso degli interventi sono state soccorse due persone, che hanno riportato delle leggere ustioni, due carabinieri della stazione di Ostia antica e due agenti del commissariato Lido rimasti intossicati dal fumo.
In questo momento i vigili del fuoco stanno operando dal tetto del centro commerciale utilizzando degli idranti per proseguire nell'opera di spegnimento delle fiamme. Il rogo è stato domato anche se vi sono ancora dei focolai.
Secondo quanto riferiscono gli inquirenti le fiamme si sarebbero sviluppate nel locale dove sono alloggiate le caldaie del centro estetico.
A subire danni anche il ristorante Mirko's in via Eschilo 76 e anche alcune auto che erano parcheggiate nei pressi.
Tempestivo l'intervento delle forze dell'ordine che in pochi minuti, subito dopo l'allerta, sono convenute in via Eschilo. Grazie al lavoro svolto con grandissima professionalità da tutti loro - vigili del fuoco, carabinieri, polizia - la situazione, che appariva, ed era davvero drammatica anche perché alcuni clienti inizialmente non avevano dato particolare peso a quanto stava accadendo, è stata sempre sotto controllo ed stato così evitato il peggio. A parte le sei persone, tra cui i due carabinieri e i due poliziotti rimasti leggermente intossicati, nessuno ha riportato ferite o lesioni gravi.
AGGIORNAMENTO ORE 19.15
Il peggio è stato scongiurato, fortunatamente, grazie in particolar modo all'intervento dei pompieri, riferiscono alcuni cittadini che si trovavano all'interno dello shopping center. A Ostia Tv Serena, una testimone, ha voluto raccontare la drammatica esperienza vissuta dalla madre che avrebbe rischiato di morire. Stesso rischio corso dalle altre centinaia di clienti che questo pomeriggio si trovavano al centro Eschilo.
Tutti loro adesso, ancora sotto shock, si chiedono come mai non abbia suonato alcuna sirena né alcun sistema d'allarme antincendio sia entrato in funzione. "Possibile", si chiedono, "che un centro grande come questo ne sia sprovvisto? Cosa è successo? Forse un guasto gli ha impedito di funzionare?".
Tornando alla testimonianza di Serena: "Mia madre era dal parrucchiere, un locale posto poco lontano da quello dove si è sviluppato l'incendio. A preoccuparla ad un certo punto è stata la presenza ed il diffondersi, via via sempre più evidente, di una spessa nube di fumo nel corridoio. Mia madre, che ha compreso la gravità della situazione, si è alzata di scatto, dando l'allarme, e coprendosi la bocca con un asciugamano bagnato, è uscita dal negozio. Purtroppo", prosegue, "le altre persone, forse perché non ha suonato alcun allarme antincendio, sono rimaste al loro posto e poi, quando il fumo è diventato molto denso, spaventatissime, si sono chiuse all'interno dei negozi. Alcuni, poi, hanno visto atterriti levarsi alte le fiamme ma si sono spaventati ancora di più rischiando davvero la vita. Determinante l'arrivo dei vigili del fuoco, che ringraziamo: se non fosse stato per loro, giunti sul posto in pochissimi minuti, sarebbe accaduta una tragedia. Vorremmo tutti però capire perché non abbia funzionato l'allarme", conclude.
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