Pedonalizzazione di Ostia antica: maltempo e caos viabilità. Tutto da rifare?
Ostia antica – Non è andata esattamente come ci si aspettava la prima domenica di pedonalizzazione del centro storico di Ostia antica. Complice il maltempo e, a quanto riferiscono i comitati locali, anche una certa ‘disorganizzazione’ soprattutto per quanto riguarda la viabilità con annesso problema dei parcheggi, l’’esperimento’ si è concluso intorno alle due del pomeriggio. I pochi stand sono stati sbaraccati con largo anticipo sull’orario fissato per la riapertura al traffico e quindi sulla conclusione stessa della manifestazione. L’intenzione lodevole, e apprezzata da molti residenti, dell’amministrazione municipale di bissare il successo delle ‘domeniche verdi’ di ottobre al lungomare di Ostia per il momento è riuscita soltanto a metà. Ma in municipio è già stata prevista dall’assessore alla cultura e vicepresidente, Sandro Lorenzatti, una riunione ‘strategica’ per mercoledì 4 dicembre alla quale parteciperanno anche i cittadini, i commercianti e, si augura Gaetano Di Staso, portavoce del locale comitato di quartiere, gli agenti della polizia municipale X Gruppo Mare.
“Tra i principali problemi che abbiamo rilevato c’è stato quello di una generale mancanza di organizzazione”, spiega Gaetano Di Staso: “ieri mattina, per esempio, c’erano otto pattuglie dei vigili. Decisamente troppe tanto che, dopo un poco, sono andate vie. Mancava però la segnaletica e soprattutto si è presentato il problema dei parcheggi. Per quello che mi risulta alla polizia municipale la decisione di pedonalizzare il centro storico è stata notificata soltanto un paio di giorni prima, troppo pochi per organizzarsi. In più”, prosegue l’esponente del direttivo, “alcuni commercianti si sono dichiarati contrari, forse perché non sono stati informati e coinvolti dall’amministrazione nell’iniziativa. Insomma, ci sarebbero delle ‘cose’ che a nostro avviso andrebbero sistemate perché la chiusura al traffico rappresenta senz’altro un’opportunità importante per il quartiere alla quale vogliamo dare il nostro contributo”.
Il tempo ieri non è certo stato clemente. Al mattino temperature polari, poi terribili raffiche di vento fino a quando intorno alle dieci è iniziato a piovere. Pochi visitatori e pochi, coraggiosi espositori che intorno all’ora di pranzo si sono però arresi, smontando gli stand. Presenti a Ostia antica il presidente Andrea Tassone, che ha espresso rammarico per la brutta giornata, e gli assessori Antonio Caliendo e Andrea Storri.
“Questa prima domenica di chiusura al traffico ha subìto il dato negativo del maltempo e qualche anomalia nella viabilità, temi che vanno esaminati e approfonditi per correggerli e possibilmente evitarli”, afferma Gioacchino Assogna, presidente del comitato ‘Sos soccorso cittadino’. “La strada di fronte al centro anziani è entrata in crisi perchè le auto entravano ma non potevano uscire per la chiusura verso la piazza con sbocco su viale dei Romagnoli. Così sono state costrette ad andare contromano oppure a marcia indietro in una strada stretta con le macchine parcheggiate ai lati”. “Altri problemi”, riferisce ancora Assogna, “si sono verificati su via Calza, dove le auto hanno trovato chiuso l'ingresso verso Ostia Antica e sono state costrette ad andare a girare al bivio di Fiumicino”. Secondo Assogna, si potrebbe esaminare la possibilità di non parcheggiare nel tratto tra via Gente Salinatoria e via degli Scavi, mettendo i gazebo sopra i marciapiedi e nel borgo, allargando l'isola pedonale e inglobando la strada davanti al centro anziani, riservando così via Gesualdo alle macchine degli espositori. In questo modo i capolinea e il transito degli stessi bus non subirebbero cambiamenti, né i pulmann e le macchine dirette agli scavi. In alternativa, per il rappresentante del comitato, gli interventi si potrebbero limitare al centro, lasciando la possibilità di arrivare sino agli scavi e utilizzare per uscire via Capo Due Rami e via Collettore Secondario per l'entroterra e Roma. All’amministrazione è stata anche chiesta la necessità di aprire al pubblico il castello di Giulio II, “assurdamente chiuso in questi giorni”.
Domenica prossima si replica. “La pedonalizzazione di Ostia antica nelle quattro domeniche di dicembre è una scelta forte e coraggiosa che restituisce, dopo quella del lungomare, centralità a uno dei luoghi più belli d’Italia. La pedonalizzazione garantisce finalmente agli abitanti di Ostia e ai turisti la piena fruibilità di un’area dal forte pregio naturalistico e archeologico che va valorizzata con il concorso di tutte le istituzioni”, dichiara da parte sua il capogruppo del Pd in Campidoglio Francesco D’Ausilio.
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