Il Gruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio ha presentato questa mattina un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale per sollecitare l’avvio di tutte le operazioni necessarie a risolvere l’emergenza operativa delle ambulanze dell’Ares 118.

Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, capogruppo e consigliere FdS alla Regione Lazio, denunciano che “sulla base della normativa vigente, che stabilisce il rapporto tra il numero delle ambulanze e la popolazione residente, il Lazio risulta avere 50 ambulanze in meno rispetto agli standard nazionali”.

I consiglieri pongono l’attenzione su alcuni aspetti critici del servizio pubblico di emergenza sanitaria, come “la mancanza strutturale del personale, sia generico che specialistico, aggravato nel periodo estivo da un fisiologico aumento della domanda di servizi, ed il mancato adeguamento della pianta organica che impedisce la sostituzione di 50 operatori pensionati di recente e mai sostituiti”.

“Gli operatori del settore – proseguono i consiglieri – denunciano non solo un preoccupante svuotamento del servizio pubblico, certamente non adeguato alle necessità e male organizzato, ma anche il continuo verificarsi di situazioni al limite del paradosso. Capita sempre più spesso, infatti, che decine di ambulanze rimangano ferme negli ospedali per mancanza di barelle”.

“A questa situazione di alta criticità – continuano - si aggiunge il problema delle esternalizzazioni, con le quali si sta smembrando il servizio pubblico e che avvengono con procedure al massimo ribasso, prive di un’adeguata trasparenza. Lo stato di perenne emergenza consente, infatti, di utilizzare lavoratori non contrattualizzati, per i quali non è verificabile il possesso dei requisiti e del titolo abilitante”.

Peduzzi e Nobile chiedono al Presidente Polverini “se intende provvedere al pieno ripristino delle funzioni e dell’organizzazione del servizio pubblico 118; se non ritenga utile procedere alla nomina del direttore generale; se non ritenga opportuno procedere alle assunzioni necessarie per sopperire alle carenze di organico; se e quando si attiverà per sbloccare i 10milioni di euro già stanziati per la ristrutturazione degli edifici fatiscenti; se non intenda collaborare alla costituzione di un pool di esperti per il monitoraggio delle performances, l’organizzazione ed i carichi di lavoro del servizio 118”.