Il classico simbolo dell’arrivo della bella stagione corre rischio di estinguersi a causa della mano dell’uomo. Parliamo delle rondini che tradizionalmente ci annunciavano l’arrivo della bella stagione, della primavera e della Natura che si risveglia dal sonno autunnale e invernale. Le Rondini sono protette dalla direttiva CEE 79/409 sulla Conservazione degli Uccelli Selvatici, dalla Convenzione Internazionale di Berna sulla conservazione degli ambienti naturali, delle specie e dei loro siti di nidificazione, dalla Convenzione Internazionale di Bonn che impegna gli stati firmatari alla conservazione delle specie migratorie e degli habitat da loro frequentati, dalla Legge 157/1992.


Questo corpo normativo non è sufficiente a proteggere questo uccello migratore che dopo una lunga traversata “gradirebbe” trovare il nido che ha lasciato nella primavera scorsa. Ci sono della azioni messe in atto per proteggere questo uccelleto tanto utile nella lotta biologica all’aumento spropositato degli insetti. A Rozzano – Milano – è stata inaugurata  “La Casa delle Rondini”, struttura in legno dove sono stati creati  nidi artificiali. Sempre lo stesso comune ha posto il divieto di ristrutturazione edilizia “selvaggia” che distrugge i nidi vuoti e i nidi dove già sono state depositate delle uova.