“Continua l’atteggiamento di totale noncuranza con cui il Comune tratta il problema dell’emergenza abitativa di tante famiglie romane. Rinviato anche oggi il voto su una delibera di Giunta che approvava la graduatoria per il reperimento di 155 appartamenti acquistati sul mercato per un importo complessivo di circa 30 milioni di euro. E’ dallo scorso novembre che L’aula Giulio Cesare aspetta di esprimersi in merito. Centinaia di famiglie romane in grave difficoltà avrebbero potuto ottenere una risposta entro la fine dello scorso anno. Siamo invece quasi a febbraio e il Consiglio ancora non ha potuto esprimersi. Oltre che uno scandalo e un fatto implicitamente immorale rispetto alla sofferenza di chi non ha un tetto sicuro sulla testa, è l’ennesima occasione persa da parte dell’amministrazione capitolina, che ancora una volta promette, promette e non mantiene”. Così il capogruppo in Consiglio comunale dell’Udc Alessandro Onorato interviene sul Piano Casa elaborato dalla Giunta Alemanno. “Giustamente il bando approvato dalla Giunta Alemanno per reperire alloggi da destinare a edilizia residenziale – ha spiegato lo stesso capogruppo capitolino dell’Udc Alessandro Onorato - faceva ricorso al mercato privato ‘seppur in modo parziale e limitato, per rappresentare una prima e rapida risposta al soddisfacimento della domanda di abitazioni più urgente’. Bene, tutta questa urgenza, dopo che sono stati impegnato quasi 30 milioni di euro, sembra essersi dissolta nel nulla. Eppure, ne siamo certi, assegnare gli appartamenti entro la fine del 2009 sarebbe stato apprezzato da 155 famiglie romane aventi diritto come il più importante degli auguri di Natale. Allo stato delle cose andrà bene se quegli alloggi si materializzeranno entro Pasqua”.
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