Picca-Santori (Lega): "Sui cimiteri da Raggi nessun rispetto per defunti e parenti"
"Ultimo fenomeno in ordine cronologico riguarda le segnalazioni di un'accelerazione delle esumazioni di legge a cui le famiglie non possono assistere causa covid. Il fatto di non poter essere presenti è motivo di dolore nel dolore, anche perché sono di pochi mesi fa le denunce di false cremazioni e operazioni cimiteriali illecite con vilipendio di cadavere, ma oltretutto sembra che le operazioni di scavo siano fatte in tempi e modi tali da pregiudicare la corretta informazione alle famiglie. Per intenderci, chi si reca in visita potrebbe trovare una tomba vuota o occupata da qualcun altro".
"Le criticità riscontrate riguardano l’impossibilità di estumulare le salme dai loculi con concessione scadute e riesumare le salme da sotto terra con celerità in quanto le famiglie sarebbero costrette a mettere i resti mortali in camera mortuaria, che nel frattempo è già colma, in quanto non ci sono loculi ossari da acquistare. O di converso, esumazioni da cui consegue che i resti a cui non possa essere data immediata dimora e che rimangono in deposito per mesi creando dolore a chi per anni si è recato in visita sulla tomba. Una situazione da terzo mondo che Roma non merita", concludono gli esponenti della Lega.