Anche il pilosauro aveva l'artrite
Lo studio dei resti fossili di un'anziana femmina di pliosauro vissuta 150 milioni di anni fa, nel Giurassico superiore ha evidenziato questa forma patologica che ha portato alla morte l’animale. I suoi resti conservati al Bristol City Museum, evidenziano infatti una vita segnata dalla malattia. Secondo l'analisi degli studiosi l'articolazione sinistra della mandibola sarebbe stata “consumata”da una malattia degenerativa simile all'artrite umana. Il pliosauro era un dinosauro forte, che incuteva terrore anche fra i suoi simili; il suo corpo stava a metà tra la balena ed il coccodrillo, i suoi denti erano armi terribili di venti centimetri di lunghezza, affilatissimi e appuntiti. Lo studio dello scheletro ha evidenziato che l'esemplare fosse un'anziana femmina che a causa della sua patologia non è stata più in grado di alimentarsi e quindi di sopravvivere.