“Come Sindacato abbiamo denunciato l'irragionevolezza di abbandonare o ridimensionare servizi quali autovelox, pattuglioni di Polizia Stradale, controllo insediamenti abusivi, sgomberi e controlli certosini nei campi rom ma senza risultati”

Roma - 14 milioni di euro di straordinari per i caschi bianchi romani, in larga parte giá spesi per il 2023, ció nonostante oltre 100 vittime della strada da inizio anno, infuria la polemica sulle condizioni di insicurezza della Capitale, che vedono necessariamente coinvolti i 5.800 uomini e donne del Corpo di Polizia Cittadino

Gli agenti non ci stanno ad essere identificati come responsabili di quello che sembra essere un vero e proprio fallimento della mission e a dar loro voce il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che per il tramite del Segretario Romano Marco Milani, punta il dito sulle capacitá di gestione: "I numeri degli uomini e le donne del Corpo, sebbene in storica sofferenza organica sono gli stessi, come pure le professionalitá e le persone che lo compongono. Come Sindacato abbiamo denunciato da quasi un triennio l'irragionevolezza di abbandonare o ridimensionare servizi quali autovelox, pattuglioni di Polizia Stradale, controllo insediamenti abusivi, sgomberi e controlli certosini nei campi rom ma senza risultati. La categoria non accetta di vedersi addossate responsabilitá che, ove presenti sono da ricercare nelle linee di Comando e nella gestione. Noi siamo gli stessi di tre anni fa, se i risultati sono mutati, forse é il caso di andare a vedere rispetto ad allora cosa sia ad essere cambiato". Concludono dal Sindacato.