Pomezia, manifestazione contro la vivisezione alla Menarini
Pomezia – Presidio domani, sabato 2 marzo, a partire dalle ore 14 davanti alla sede dell’azienda farmaceutica Menarini, che ospita anche la Rtc Research toxicology centre, un laboratorio dove si pratica la vivisezione e la sperimentazione sugli animali.
La Rtc è responsabile di aver acquistato oltre 100 cani beagle dall'allevamento lager di Green Hill ed è per questo finita sotto accusa a livello mediatico, grazie anche all’interessamento
della trasmissione Striscia la notizia, che ha contribuito non poco a richiamare l’attenzione su questa drammatica realtà alle porte della Capitale.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione animalista Roma for animals. Tra le associazioni che hanno aderito c’è l’associazione Memento naturae di Fiumicino. “Cercheremo di dare man forte a chi si è impegnato seriamente per organizzare questo presidio e invitiamo chiunque ci conosca, ci legga o semplicemente ci osservi, ad intervenire "fisicamente"”, dichiara il presidente dell’associazione, Riccardo Oliva.
Alla manifestazione parteciperanno anche i Verdi. “Saremo a Pomezia, contro la vivisezione, davanti alla farmaceutica Menarini, che ospita anche la Research Toxicology Centre", che avrebbe acquisito da Green Hill, il noto allevamento di beagle destinati alla vivisezione”, afferma il presidente dei Verdi del Lazio Nando Bonessio.
“La sperimentazione in vitro è possibile e solo una logica commerciale e appartenente al secolo scorso condanna gli animali a un destino di morte e sofferenza. Si tratta di una pratica che deve essere fermata subito perchè ormai non ha nessuna valenza scientifica”, spiega Bonessio. Appuntamento per tutti alle ore 14 a Pomezia in via del Mare incrocio con via Tito Speri.
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