Ponti della Scafa e 2 Giugno: se ne discute a Ostia antica
I PONTI – La manifestazione, organizzata la settimana scorsa dai socialisti del X Municipio e di Fiumicino per chiedere l’allargamento del Ponte della Scafa ed il sottopasso di quello 2 Giugno, con la distribuzione dei volantini ha incontrato il grande interesse degli automobilisti diretti all'aeroporto di Fiumicino, stanchi degli imbottigliamenti e delle lunghe code nel tragitto da Ostia al comune costiero. Durante la riunione i socialisti renderanno noto quanto emerso dall'incontro con l'assessore ai lavori pubblici di Fiumicino Angelo Carroccia sul problema del sottopasso e dei lavori sul Ponte 2 Giugno.
‘NO’ AD ‘OSTIA MAFIOSA’ – Venerdì 22 aprile, alle ore 18, si terrà una conferenza stampa per ribadire il ‘no’ ad ‘Ostia mafiosa’ presso il Bar Sisto in piazza Anco Marzio, a Ostia. “Nel corso della conferenza stampa saranno spiegati e sottolineati gli aspetti arbitrari dello scioglimento del consiglio municipale per infiltrazioni mafiose, per l'affossamento dell'esercizio democratico con l'impedimento di eleggere nella tornata elettorale prossima il nuovo presidente e il consiglio municipale, al pari di tutti gli altri Municipi di Roma”, spiega Gioacchino Assogna, segretario Psi X Municipio.
IL COMMISSARIAMENTO – “Più si approfondisce il problema e più si conferma la mancanza dei presupposti perché la città di Ostia sia commissariata. Vale”, prosegue l’esponente socialista, “in proposito la relazione dei tre componenti incaricati dal Prefetto per la verifica presso il X Municipio di eventuali compromissioni tra attività amministrativa e quella politica con la malavita organizzata. E' stata purtroppo una decisione sconcertante di carattere politico assunta dal ministro Alfano e dal prefetto Gabrielli per distrarre l'attenzione dai gravi fenomeni corruttivi presenti sulle attività politiche e amministrative del Comune di Roma”.
“Non si è mai visto un decreto di scioglimento per un consiglio municipale già sciolto e il presidente Pd agli arresti domiciliari e la dirigenza totalmente rimossa. Gli effetti di tale decreto sono stati anche la rimozione del commissario comunale Dott. Sabella, magistrato antimafia e assessore alla legalità, quasi a considerarlo "inadeguato" alle attività Commissariali, le quali si stanno dimostrando all'atto pratico di mera attività burocratica senza conoscere spesso le esigenze reali del territorio”, conclude Assogna.
Tags: ostia, fiumicino, litorale-romano, entroterra