Portualità a Fiumicino, il Comitato: “Costanza contrario ai progetti, Di Pagliuca favorevole”
Si è svolto ieri presso il Vecchio Faro l’incontro, promosso da I Tavoli del Porto, con i due candidati sindaco per affrontare il tema della portualità a Fiumicino. Domani una delegazione del Comitato incontrerà il candidato Mario Baccini e, in sede separata anche il candidato Claudio Cutolo
Fiumicino - Si è tenuta ieri l’assemblea pubblica con i due candidati sindaco Walter Costanza e Ezio Di Genesio Pagliuca, che ringraziamo, che hanno risposto in prima battuta all’appello del Comitato Tavoli del Porto per affrontare il tema della portualità a Fiumicino.
In premessa il Comitato ha ricordato che “sulla Foce del Tevere incombono due grandi progetti di Porto quello al Faro di iniziativa privata (Royal Caribbean) e quello a ridosso del porto canale di iniziativa pubblica (Autorità di Distretto Portuale) e elencato le conseguenti criticità e gli impatti sull’ambiente e sul tessuto sociale”.
“La posizione di Walter Costanza è apparsa subito netta e chiara nell’esprimere la volontà politica di opposizione al progetto di portualità crocieristica per entrambi i progetti sopra citati. Si è dichiarato invece a favore della realizzazione del porto peschereccio ed eventualmente anche del porto turistico al Faro, ma a condizione di una sensibile riduzione delle strutture che ora considera eccessivamente impattanti. Anche Di Genesio – si legge nella nota dei Tavoli del Porto - si è dichiarato a favore del porto peschereccio con annessa ricollocazione delle strutture cantieristiche ora presenti in darsena. Per quanto riguarda la funzione turistica Di Genesio si è dichiarato favorevole di questa soluzione progettuale già approvata in via definitiva e oggetto di concessione al vecchio Faro”.
“Per la funzione crocieristica invece il tema è più complesso (ricordiamo che è contemplata da entrambi i progetti), Di Genesio ha affermato che in base alla normativa vigente, un porto turistico ai fini diportistici in concessione ad un privato, come quello al Vecchio Faro, non può essere trasformato in porto croceristico che è un’attività di pertinenza statale. Se, però, tale normativa venisse superata il candidato, accettando supinamente la decisione delle autorità statali, non ha escluso che si possa realizzare un porto crocieristico a Fiumicino, purché ci sia un solo porto e non due come nelle attuali previsioni. All’incalzare delle domande non è emersa una volontà politica di opporsi a questa soluzione”, prosegue la nota.
“Il Comitato, in conclusione, ha ricordato che porterà avanti l’impegno con successive iniziative, chiunque sarà il prossimo sindaco per comprendere come si intendono affrontare le criticità che deriveranno dalla trasformazione del litorale. Entrambi i candidati si sono presi l’impegno per il futuro, ad aprire un tavolo di confronto su questo tema. Informiamo, infine, che domani una delegazione del Comitato incontrerà il candidato Mario Baccini e, se si determineranno le condizioni, in sede separata anche il candidato Claudio Cutolo”, conclude il Comitato.