“Non vogliamo che la città di Ostia rimanga simbolicamente legata al nome e al ricordo di Licio Gelli. Riteniamo che assegnare un premio a Gelli, per tutto quello che rappresenta, sia un gravissimo spregio a tutti i cittadini onesti del nostro Municipio”.  E’ quanto dichiara Simona Mignozzi, referente IdV nel XIII Municipio, alla Conferenza di presentazione del premio internazionale Città di Ostia  per l’assegnazione del Premio a Licio Gelli da parte dell’Associazione Anco Marzio.

“E’ gravissimo che il Presidente Vizzani  non entri nel merito e si nasconda dietro la maschera della valenza semplicemente culturale del Premio. E’ chiaro - continua Mignozzi-  che il fatto che lui stesso abbia partecipato e concesso l’uso dell’aula consiliare per la conferenza di presentazione  travalica l’ambito culturale e aggiunge ulteriori significati a questa deprecabile iniziativa. Non capiamo come si possa dimenticare che Licio Gelli, ex Capo della P2, è stato condannato per la strage di Bologna, per la bancarotta del banco Ambrosiano e per il procacciamento di notizie contenenti segreti di stato”.

“Chiediamo a tutti i consiglieri di dissentire pubblicamente contro l’iniziativa - conclude la referente di IdV- che è un segnale chiaro di deriva politica e che  ci indigna profondamente. Per questo, se gli organizzatori non faranno un passo indietro, noi di Italia dei Valori  il 13 Giugno saremo davanti il Teatro Manfredi per protestare e chiedere ancora una volta serietà contro il pressapochismo politico.”