Ostia - Prosegue la mobilitazione dei due consiglieri Dem Margherita Welyam e Raffaele Biondo, eletti con il più alto numero delle preferenze alle ultime elezioni amministrative del X Municipio, che questa mattina hanno disertato per protesta la prima seduta del Consiglio municipale, eccezionalmente convocato dal presidente Mario Falconi in piazza Capelvenere, ad Acilia, organizzando invece un presidio, tuttora in corso, nel Palazzo del Nazareno, a Roma. 

"Dopo tutto quello che è successo, - spiegano Welyam e Biondo - abbiamo deciso di venire alla sede nazionale del PD, la nostra Casa Politica, per discutere e chiedere risposte ai nostri dirigenti di Partito. Saremo qui finché non saremo ricevuti dal segretario Enrico Letta e finché non riceveremo le risposte che chiediamo da tre giorni".

I due Giovani Democratici avevano realizzato una clamorosa opposizione contro la propria maggioranza, incatenandosi al cancello d'ingresso del Palazzo del Governatorato per trenta ore, contro la decisione del minisindaco di un ingresso in giunta di tre eletti già appartenenti alla passata Amministrazione Tassone, commissariata nel 2017. Va detto che nessuno dei tre eletti, nominati, è stato mai sfiorato dalle indagini su Mafia Capitale.

"Il  coordinatore della segreteria nazionale del Partito Democratico ci ha ricevuto - hanno dichiarato nel primo pomeriggio Welyam e Biondo - Durante il presidio politico costituito questa mattina all'interno del Palazzo del Nazareno, ci ha ricevuto il coordinatore della segreteria nazionale Marco Meloni. Ha ascoltato con pazienza tutto ciò che è accaduto nel Partito del Municipio X dalla fase del commissariamento fino ad oggi, passando per le elezioni del 2017 e per le ultime primarie. Siamo disposti a raccontare tutto a chiunque ce lo chieda, ma continuiamo il nostro presidio in attesa di risposte chiare e decise".