‘Prima il lavoro’: 180 milioni dalla Regione per combattere la disoccupazione
Nello specifico 57 milioni saranno destinati a 48mila ragazzi tra i 15 e i 29 anni attraverso il piano ‘Garanzia Giovani’, 34 milioni come bonus per le imprese che assumono con contratto a tempo indeterminato, 27 per l’avviamento al lavoro di persone con disabilità, 12 milioni come incentivi alla formazione per i giovani disoccupati, 7 per i contratti di ricollocazione.
Dodici milioni di euro andranno a finanziare il ‘Reddito solidale’ rivolto ai disoccupati over 58 che non hanno maturato l'età pensionabile: riceveranno un'indennità di 580 euro mensili per svolgere servizi a beneficio della comunità.
Sei milioni saranno a sostegno dei lavoratori coinvolti nelle crisi o in cassa integrazione, 3,5 milioni per sostenere le nuove imprese con una riserva del 50% dedicata alle donne. Mentre il resto degli stanziamenti saranno utilizzati per progetti più particolareggiati, sempre per stimolare il lavoro e combattere la disoccupazione. Da una parte c’è chi annuncia misure rivoluzionare che finiscono per rimanere su carta. Dall’altra il ‘laboratorio Lazio’ che grazie al centrosinistra e Nicola Zingaretti ha fatto della nostra Regione un modello, prima in Italia per export, per crescita del Pil e per numero di imprese nate. Per gli altri vengono ‘prima le parole’ per noi invece ‘prima i fatti concreti’.
Così in una nota Michela Califano, consigliere regionale Pd Lazio.