Nel corso del pomeriggio del 1° maggio sarà proiettata la Palazzina Laf di Michele Riondino, una storia di abuso all’Ilva di Taranto Talk, letture condivise e musica con il Coro del canto necessario e Cora diretti da Giovanna Marini e Francesca Ferri


Ostia (Rm) – ‘Primo maggio in scena’ è l’evento in programma il 1° maggio al Teatro del Lido di Ostia, tre appuntamenti a partire dalle 16.30 per discutere e riflettere sull’importanza dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici confermando l’approccio pubblico e partecipativo del teatro, da sempre spazio essenziale per la vita della città.


 
Dalla proiezione di Palazzina Laf, il film di Michele Riondino sugli operai dell’Ilva, alla lettura pubblica condivisa incentrata sui temi del precariato e dei diritti, fino al concerto di due prestigiosi cori popolari (Coro del canto necessario e Cora) per celebrare, in musica, l’importanza dei diritti sul lavoro.


 
'Primo maggio in scena' fa parte di Educazione Poetica Pubblica, il programma di formazione rivolto alla cittadinanza inaugurato dalla neo Direttrice Flavia Gallo:


 “Sarà un’occasione unica per parlare della vita dei lavoratori e delle lavoratrici di oggi attraverso le opere di artisti, scrittori e musicisti che più hanno interpretato quest’epoca di disperata fragilità. Raccontiamo il mondo delle consegne a domicilio in bicicletta sotto la neve, dei call center che spengono le anime, degli stagisti umiliati, dei ricercatori traditi, dell’incubo delle partite iva, dei licenziamenti di massa dall’oggi al domani, dei lavoratori dello spettacolo senza riconoscimento, degli intellettuali offesi, del lavoro che ammala i corpi” afferma la direttrice.

 

 Appuntamento alle 16.30 con la proiezione di Palazzina Laf, il primo film da regista di Michele Riondino che racconta attraverso gli occhi di un operaio uno dei più gravi casi di abuso in ambito lavorativo della storia italiana, avvenuto negli anni ’90 all’Ilva di Taranto. A seguire, alle 19, lo scrittore Alessandro Portelli e la curatrice Sabina de Tommasi propongono un’esperienza di lettura condivisa attraverso una serie di opere che stanno facendo luce sugli aspetti più disumani del lavoro. Ogni partecipante può scegliere un testo da leggere ad alta voce aprendo così la riflessione sulle professioni che di recente sono state al centro del dibattito pubblico.

Per partecipare in qualità di lettori è indispensabile l’incontro con i curatori venerdì 26 aprile dalle 17 alle 20 al Teatro del Lido.


 A chiudere questa giornata di dibattito e riflessione socio-culturale è la musica, con il Coro del canto necessario e Cora diretti da Giovanna Marini e Francesca Ferri.


 
“Il Teatro è il luogo da eleggere per sentire la vita degli altri come la propria, per allenare l’umanità a tenere aperto, come direbbe Martha Nussbaum, l’occhio della compassione” afferma la curatrice Flavia Gallo.
 

Bio


Flavia Gallo è una drammaturga e linguista, fondatrice dell'ensemble di ricerca e produzione teatrale Humanitas Mundi Teatro. Autrice selezionata al College Autori della Biennale Teatro di Venezia, vincitrice dei Premi Sipario e Tragos nel 2022, promuove la lettura ad alta voce di opere della letteratura drammatica italiana ed europea con particolare attenzione alla riscrittura contemporanea del mito e della tragedia classica. Co-direttrice artistica del Teatro del Lido di Ostia dal 2023, si occupa di cooperazione tra artisti e artiste e di educazione poetica pubblica.

  
Programma

 

ore 16.30 • cinema
PALAZZINA LAF
regia Michele Riondino
proiezione e cineforum
a cura di Donato Di Stasi (Cineforum Occhiestraneo)

 
ore 19 • lettura condivisa
UNA REPUBBLICA FONDATA SUL…
a cura di Alessandro Portelli e Sabina de Tommasi

 
ore 21 • musica
CORO DEL CANTO NECESSARIO diretto da Giovanna Marini e Francesca Ferri
CORA diretto da Francesca Ferri

Teatro del Lido

via delle Sirene 22, Ostia - Roma