Ostia – Venerdì manifestazione a Ostia di associazioni ambientaliste locali, e non, insieme ai ragazzi della scuola e del Friday For Future per gridare a gran voce “Giù le mani da Procoio”. “La Riserva è un bene comune, è dispensatrice di ossigeno per tutti e un posto dove trovano rifugio gli animali selvatici che sono rimasti”, spiegano gli organizzatore dell’iniziativa che hanno sfilato in corteo per le strade del Lido.

“Abbiamo visto tagliare tantissimi alberi e mutare tutta l’area dove si sono create delle aree completamente vuote, potati gli alberi in un modo indecente”
, dichiarano i cittadini intervenuti per dimostrare il dissenso.

Anna Catalani, presidente del Comitato Salviamo le Riserve Statali, afferma: “Noi vogliamo che dopo gli scempi avvenuti per esempio nella pineta di Procoio non si continui a devastare il luogo, non vogliamo uno sfruttamento turistico e tantomeno altre suddivisioni o qualsiasi forma di cementificazione. La Riserva – prosegue - deve rimanere di zona 1 e mantenere lo stesso ordine di tutela che era stato stabilito in quell’area. Il Ministro Costa ci deve delle spiegazioni sulla gestione/tutela che essendo Statale dovrebbe ricadere sotto la sua responsabilità ed in più non accetteremo nessun progetto diverso”.

“Tutti si chiedono perché dopo i vari esposti in Procura, i diversi interventi dei Carabinieri Forestali che alla fine hanno presentato un’informativa al procuratore i lavori non sono mai stati bloccati”, continuano gli organizzatori.

“Le foreste, i boschi e tutte le zone protette, anche di Ostia e del X Municipio, stanno subendo attacchi devastanti su tutto il territorio nazionale, le persone che sono scese in piazza si sono rese conto del grande danno ambientale che stanno sferrando al nostro patrimonio boschivo, si devono bloccare i finanziamenti statali alle centrali a biomassa, che sono nate per produrre energia dal bruciare scarti agricoli e degli allevamenti ed invece per mantenerle a regime 24 ore su 24 hanno “fame di legna” quindi si tagliano i boschi. La gestione delle foreste deve essere ceduta dal ministero dell’agricoltura al ministero dell’ambiente perché la gestione non deve essere economica ma di salvaguardia”, sottolineano.

Gli organizzatori hanno incontrato infine l’assessore all’ambiente del X Municipio Alessandro Ieva al quale hanno consegnato un documento protocollato. L’assessore, da parte sua, si è impegnato a richiedere un consiglio sul tema dell’abbattimento degli alberi a Procoio.