di Valeria Costantini
Il XIII Municipio dice no a Piccola Palocco. No ai 150mila metri cubi imposti dal Comune di Roma, frutto di compensazioni urbanistiche di altri quartieri, no al traffico in tilt tra Casalpalocco e Acilia. Pdl, un po’ a sorpresa, e Pd uniti nel parere negativo sulla delibera del Campidoglio, per cui ci sono comunque volute quasi sei ore, ma divisi negli intenti finali. “Voteremo contro perché il progetto influisce negativamente sulla vivibilità della zona: – ha dichiarato Salvatore Colloca, capogruppo Pdl durante l’apertura dell’assise – solo il raddoppio di via dei Pescatori ad esempio risolverebbe in parte i problemi di viabilità che si andrebbero a complicare con l’arrivo di oltre 1200 residenti in più. La rete stradale dell’area poi è già carente di collegamenti utili e l’impianto fognario non reggerebbe ulteriori utenze. Per non parlare della carenza di scuola della zona”. Le polemiche, che non sono mancate nonostante il coro unanime di no, sono esplose sull’emendamento presentato dal Pd: “si ritiene inaccettabile – si legge nel documento - che su un’area individuata dal Prg come verde privato attrezzato e potenzialità edificatoria di 0,09 metri quadri, si voglia realizzare un progetto edilizio residenziale di 150mila metri cubi, comprensori particolarmente invasivi che stravolgerebbero in modo irreversibile la qualità della vita del territorio”. “Bocciando il nostro emendamento il Pdl lascia la porta aperta a una futura approvazione in consiglio comunale del progetto. – ha spiegato Paolol Orneli, consigliere Pd del Tredicesimo, promettendo vigilanza sull’operato del Campidoglio – Noi ci opponiamo alla colata di cemento, con o senza opere. Loro a quanto pare no”. Cittadini e comitati, che da mesi si battevano contro le nuove cubature, soddisfatti ma in allerta, come anche l'Udc di Ostia che stanotte ha portato avanti una veglia davanti al municipio appunto per dire no al progetto urbanistico.