Prometteva successo e carriera alle minorenni in cambio di foto sexy: arrestato un agente
Roma - Attirava nella sua agenzia di modelle e attori ragazze giovanissime con il miraggio di una carriera sfolgorante nel mondo dello spettacolo proponendo loro di posare in modo ammiccante, sexy, e facendo credere loro che questo sarebbe stato l’unico modo per entrare nello star system. Ma a porre fine all’attività ‘professionale’ di un noto agente della Capitale, F.F., 51 anni, italiano, i carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che lo hanno arrestato per i reati di adescamento di minori, pornografia minorile aggravata e prostituzione minorile nei confronti di alcune ragazze minorenni. I militari hanno dato seguito ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso del tribunale di Roma, Giulia Proto, su richiesta del procuratore aggiunto Maria Monteleone e del sostituto procuratore Cristiana Macchiusi della Procura della Repubblica di Roma. in quanto indagato dei reati di adescamento di minori, pornografia minorile aggravata e prostituzione minorile nei confronti di alcune ragazze minorenni.
L’indagine è nata da un’inchiesta giornalistica sul fenomeno delle cosiddette “baby squillo” che ha portato all’acquisizione di alcune testimonianze circa presunte attività illecite che avvenivano all’interno dell’agenzia, che forniva modelle e attori per spot televisivi, secondo le quali il 51enne sarebbe stato solito proporre a ragazze di età compresa tra i 14 e i 17 anni la realizzazione di servizi fotografici di nudo in pose sessualmente provocanti, l’unico strumento utile per avere un rapido successo nel mondo della moda e dello spettacolo. Le indagini, avviate dai militari di via in Selci nel maggio scorso, hanno consentito di acquisire in brevissimo tempo significativi riscontri sulla fondatezza delle testimonianze raccolte, a dimostrazione di come effettivamente l’indagato avesse messo in piedi una vera e propria attività criminale “organizzata” e lungamente sperimentata. Il controllo di F.F. ha infatti evidenziato come egli fosse solito prospettare alle giovanissime ragazze, anche minorenni, che si presentavano presso la sua agenzia in cerca di lavoro, un possibile e facile successo nel mondo dello spettacolo attraverso la realizzazione di book fotografici contenenti immagini inequivocabilmente sexy, individuando abilmente, tra le tante, le giovani disponibili ad incontrarlo all’insaputa dei genitori e a posare senza inibizioni in foto pornografiche, nonché a cedere a rapporti sessuali nel corso delle stesse sedute fotografiche. I reati contestati all’indagato riguardano quindi le attività svolte nel corso di questi servizi fotografici, fatti con delle minorenni e della cui minore età egli era consapevole, tanto da aiutarle a falsificare le generalità sui documenti di identità affinché risultassero maggiorenni in occasione della partecipazione a “casting”. Nel corso delle operazioni sono state condotte perquisizioni domiciliari, è stato inoltre sequestrato materiale informatico ritenuto utile all’individuazione di eventuali complici dell’arrestato e lo studio fotografico dove l’indagato svolgeva la propria attività. L’arrestato si trova ora nel carcere di Regina Coeli.
Tags: entroterra