Roma – Gabriele Paolini, noto ‘disturbatore’ televisivo, già denunciato per i suoi blitz più che irriverenti nel corso di cerimonie e dirette, è stato arrestato per i reati di prostituzione minorile e pornografia minorile nei confronti di due ragazzi italiani di 16 anni, con cui risultava avere avuto rapporti sessuali a pagamento, riprendendoli con una videocamera. Ad effettuare l’arresto dell'uomo, 34 anni, i carabinieri del nucleo investigativo di Roma in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Roma, Alessandrina Tudino, su richiesta dei pm della Procura della Repubblica di Roma, Maria Monteleone e Claudia Terracina. I militari hanno avviato le indagini a seguito di una denuncia presentata dai titolari di un laboratorio fotografico di Riccione che avevano ricevuto per via telematica da un punto vendita di Roma, in via Nomentana, alcuni file fotografici da stampare che ritraevano scene di sesso Paolini e alcuni ragazzi che sembravano minorenni.  A seguito di questo, i carabinieri di Riccione hanno informato i colleghi del nucleo investigativo di via in Selci che hanno proceduto ad approfondimenti sulla vicenda, accertando che i file fotografici erano stati consegnati per la stampa personalmente dallo stesso Gabriele Paolini, il quale, nel tempo, si era servito del punto vendita di via Nomentana anche per la masterizzazione su dvd di alcuni video amatoriali da lui realizzati che non erano ancora stati cancellati dal server informatico del laboratorio fotografico.


I file digitali in questione sono dunque stati sequestrati e analizzati ed quindi è emerso che i video ritraevano scene di sesso tra Paolini e diversi adolescenti che venivano indotti al compimento degli atti sessuali dietro la promessa di un pagamento di somme di denaro e che erano consapevoli di essere video-ripresi. Il lavoro investigativo svolto dai carabinieri ha quindi consentito di identificare con certezza due dei ragazzi filmati, accertando che si tratta di due minori di nazionalità italiana, entrambi sedicenni, studenti. Un terzo minorenne, identificato, anch’egli sedicenne, romeno, studente, è stato ripreso nudo mentre Paolini gli proponeva di avere un rapporto sessuale con lui. Nel corso delle operazioni sono state effettuate perquisizioni domiciliari e sequestrato materiale, anche di natura informatica, ritenuto utile al proseguo delle indagini. E’ stata anche individuata e sequestrata la cantina dove venivano portati i giovani per consumare i rapporti sessuali a pagamento. L’arrestato è stato condotto al carcere di Regina Coeli.