Punture di insetti: come proteggere i bambini
Vespe, zanzare calabroni, ma anche tafani e zecche: sono questi gli insetti più diffusi che, in particolare nella stagione estiva, invadono la Capitale e le aree verdi limitrofe. Si tratta di insetti molto fastidiosi che possono anche destare preoccupazioni se le “vittime” dei loro pungiglioni sono ad esempio i bambini. Le punture possono infatti dare prurito ma essere anche molto dolorose nel caso di pelli più delicate come quelle dei più piccoli. Non bisogna inoltre dimenticare il rischio, per i soggetti allergici, di shock anafilattico o complicazioni simili.
Ma come fare quindi per tenere alla larga vespe e zanzare ed evitare spiacevoli imprevisti? Di recente la SITIP (Società Italiana di Infettivologia Pediatrica) ha stilato una lista di semplici raccomandazioni per i genitori in modo tale che si possano prevenire queste situazioni o comunque gestire al meglio gli effetti di una puntura d'insetto sui loro figli
Ad esempio secondo Susanna Esposito, presidente dell'associazione, per tenere alla larga gli insetti ed evitare le punture bisogna evitare di utilizzare profumi o lozioni. Questo consiglio è particolarmente utile quando i bimbi, giocando o praticando uno sport all'aria aperta , come spesso succede in spiaggia d'estate, attirano gli insetti a causa dell'anidride carbonica e del sudore emesso dal corpo.
Inoltre i bambini dovrebbe imparare non sostare vicino a bevande oppure cibi troppo dolci ed evitare di lasciare scarti di cibo in giro. La prudenza, poi, non è mai abbastanza nel caso ci si trovi in luoghi dove vespe e api creano il loro nido: è il caso ad esempio della campagna nel periodo della vendemmia. In questi casi è importante spiegare ai più piccoli di stare alla larga dagli alveari e sopratutto di non toccarli oppure lanciarvi oggetti contro. In queste situazioni, infatti, per rimuovere l'alveare è necessario ricorrere al supporto di personale esperto. Nel caso di escursioni o gite in campagna è preferibile indossare indumenti chiari (per individuare facilmente l'insetto) e possibilmente con le maniche lunghe
Per quanto riguarda infine le tanto odiate (ma sicuramente meno pericolose) zanzare occorre evitare la formazione di acqua stagnante in giardino e utilizzare zanzariere per le finestre ed eventualmente le culle dei bambini. Per quanto riguarda gli insetticidi bisognerebbe evitare i prodotti chimici o comunque utilizzare esclusivamente cattura zanzare di marca.