Ostia – “Il crollo avvenuto stanotte del muro Valadier sui tornanti del Pincio, che fortunatamente non ha causato danni a persone e cose a causa dell'ora dello smottamento, mostra ancora una volta l'incapacità della giunta capitolina di fronteggiare le emergenze nella gestione dei beni archeologico culturali", afferma Leonardo Ragozzino, coordinatore dei circoli Sel di Ostia levante e ponente e responsabile cultura Sel area metropolitana di Roma.

 

 

 

"Non si capisce perché, pur avendo rilevato in precedenza infiltrazioni e cedimenti,  non sia stata attivata una procedura d'urgenza per il progetto dell'ufficio città storica, dato che erano stati già completati a luglio i lavori di restauro per la parte relativa al Ninfeo. E' chiaro che l' usura del tempo mette costantemente a repentaglio la tenuta dell'inestimabile patrimonio di Roma, ma se non si attua una politica consequenziale di manutenzione costante, anche nei periodi festivi, diventano vani tutti i proclami che si fanno a proposito di cultura e turismo, una insostituibile opportunità di sviluppo economico, sostenibile e duraturo, negli anni della crisi", conclude l'esponente Sel.