Ostia - "L'etica libera la bellezza": al via la  Dall'8 al 1rassegna di film e di corti promossa da Cinemovel e Libera nell'ambito dell'Estate Romana 2014. Dall'8 al 19 agosto tutte le sere nel piazzale della Biblioteca Elsa Morante, all'interno della ex colonia Vittorio Emanuele, in via A. Cozza, 7, a Ostia, proiezioni di lavori a partire dalle 20.45. L'ingresso è gratuito. In programma  film, documentari e storie italiane.  Il Festival internazionale di cinema itinerante contro le mafie arriva anche ad Ostia e diventa stanziale per 12 giorni. Il progetto di Cinemovel Foundation, con la presidenza onoraria di Ettore Scola, in partnership con Libera, Associazioni nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti, propone infatti un'arena cinematografica unica, ad elevato valore sociale e culturale per il territorio. Inserita nella programmazione Estate romana 2014, la manifestazione Ostia Cinema Station è realizzata con il sostegno di Roma Capitale in collaborazione con Acea e Siae.

 

Sarà possibile assistere a proiezioni di film anche in anteprima, incontri, dibattiti, presentazioni e animazioni, trasformandosi in un luogo universale di incontro culturale e sociale con il coinvolgimento dell’ampia rete di autori, registi, attori, giornalisti, testimoni, scrittori e membri della società civile responsabile. In diversi giorni alle 19.00 sarà possibile incontrare gli autori presso il lido Faber Beach: la spiaggia, sequestrata in autunno per bancarotta fraudolenta, è gestita oggi dall'amministrazione giudiziaria, e continua ad ospitare iniziative culturali e sociali delle associazioni del territorio.   Ostia Cinema Station sarà l’occasione per aggregare la piazza attorno a tematiche sociali valorizzando, attraverso il racconto di storie positive, percorsi alternativi alla criminalità organizzata e sensibilizzando il pubblico sui temi della legalità. L’idea nasce dall’esperienza decennale della Fondazione Cinemovel nella realizzazione di iniziative di cinema itinerante e comunicazione sociale in Europa e in Africa, e dal network che si è creato in 9 anni attorno a Libero Cinema in Libera Terra, Festival internazionale di cinema itinerante contro le mafie, promosso anch’esso da Cinemovel Foundation e Libera.

 

PROGRAMMA -  Con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli, il programma si incentra su una selezione di titoli, sia italiani che internazionali, lungometraggi documentari e di fiction, che affrontano con linguaggio innovativo i temi della lotta per la legalità e contro il crimine organizzato, ma anche più in generale la difesa dei diritti umani e il sostegno ai valori morali e sociali che ispirano le legislazioni e le comunità internazionali più avanzate. La  programmazione prevede tre percorsi: “Ridere di mafia”, usando la lente dell’ironia nello sguardo di giovani registi e filmaker; “Frequenze Femminili”, storie positive dell’universo femminile; “Il cinema del presente” con film in anteprima nazionale. Ad aprire tutte le serate un omaggio al cinema delle origini con proiezioni di corti a sorpresa, con autentiche chicche da Charlie Chaplin, Buster Keaton e George Melies. In sintesi 12 serate ad alto tasso cinematografico con un corto e due film.

 

I FILM GIORNO PER GIORNO

 

Venerdì 8 agosto in programma MURO BASSO / se la decrescita è anche uno spazio  di Enrico Masi e Stefano Migliore (Italia 2014, 51 min.), in cui la macchina da presa segue giovani attivisti che incontrano la vita in luoghi normali che diventano straordinari: beni immobili confiscati alle mafie e restituiti alla pubblica utilità. A seguire il film pluripremiato di Marco Chiarini L’UOMO FIAMMIFERO (Italia 2009, 83 min.), una fiaba in cui un padre, il figlio Simone e la bambina Lorenza attendono l’arrivo notturno dell’uomo fiammifero, altissimo uomo dei boschi che sputa fuoco e accorre quando lo si chiama alla luce di un fiammifero.

 

Sabato 9 agosto sarà possibile vedere UOMINI SOLI di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini (Italia 2012, 64 min.), dedicato ai destini incrociati di La Torre e Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino. A seguire REPUBBLICA NOSTRA di Daniele Incalcaterra (Italia/Francia 1994, 78 min.) mai distribuito in Italia, in cui i magistrati del pool “mani pulite”, un operaio dell’Alfa, il direttore dell’istituto di sondaggi Diakron sono i protagonisti di questa storia che racconta il delicato passaggio dell’Italia dalla prima alla seconda repubblica.  Alle ore 19 Attilio Bolzoni e Gabriella Stramaccioni, responsabile Libera, incontrano il pubblico al Lido Faber Beach.

 

Domenica 10 agosto è la volta di MUNNIZZA di Andrea Satta (leader dei Tetes de Bois), corto, prodotto in collaborazione con Libera, che racconta la storia di Peppino e della sua piccola radio con cui si opponeva ai boss (Italia 2013, 17 min.). A seguire THE GAMBLER - IL GIOCATORE di Ignas Jonyas (Lituania/Lettonia 2013) film incentrato sulla figura di un paramedico, il migliore del pronto soccorso, ma anche un giocatore pieno di debiti, uno scommettitore incallito, inseguito da creditori senza scrupoli.  Al Faber Beach alle ore 19 incontro con Andrea Satta.

 

Lunedì 11 agosto è la volta di BIÙTIFUL CAUNTRI di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Peppe Ruggiero (Italia 2008, 83 min.), film di denuncia e testimonianza del massacro del territorio campano dove sono presenti 1200 discariche abusive di rifiuti tossici. Sullo sfondo una camorra imprenditrice che usa camion e pale meccaniche al posto delle pistole. A seguire ALLA LUCE DEL SOLE di Roberto Faenza (Italia 2005, 90 min.), la cronaca della morte annunciata di don Pino Puglisi (interpretato da Luca Zingaretti) parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, assassinato dalla mafia il 15 settembre 1993.  Al Faber Beach alle ore 19 incontro con Enrico Fontana, direttore di Libera.

 

Martedì 12 agosto sarà la volta di MIRAGGIO ALL’ITALIANA di Alessandra Celesia (Francia 2013) in cui si uniscono i destini di cinque italiani che rispondono all'annuncio di offerta di lavoro in Alaska. A seguire l'anteprima romana dell'ultimo film, premiato al Festival di Cannes, del grande documentarista cambogiano Rithy Panh, THE MISSING PICTURE (Cambogia/Francia 2013, 90 min.), in cui si intrecciano il ricordo del genocidio perpetrato dai Khmer Rossi nella Cambogia di Pol Pot e la dolorosissima esperienza del  regista, il quale sopravvisse allo sterminio perdendovi però tutti i suoi cari.

 

Mercoledì 13 agosto L’INFEDELE di Angelo Loy (Italia 2014) racconta in parallelo due vicende significative della vita di Touhami Garnaoui, primo sindaco maghrebino d’Italia. In programma anche INTO PARADISO di Paola Randi (Italia 2011, 104 min.) commedia ironica sulla mala napoletana che coinvolge Alfonso, timido scienziato napoletano disoccupato e Gayan, ex campione di cricket dello Sri Lanka, che convivono, non per scelta, in una catapecchia abusiva sul tetto di un palazzo nel cuore di Napoli. Al Faber Beach alle ore 19 incontro con Touhami Garnaoui, Sindaco di Tarano.

 

Giovedì 14 agosto si torna a parlare di mafia e terrorismo con GENERALE di Lorenzo Rossi Espagnet (Italia 2012, 93 min.), ritratto intimo del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, tratteggiato da Dora, la nipote che non ha mai conosciuto. A seguire LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 92 min.) con Valerio Mastandrea, che interpreta un maestro che dà lezioni di italiano ad una classe di stranieri che interpretano se stessi.

 

A Ferragosto ONDA LIBERA di Christian Nasi, Matteo Pasi, Massimo Venieri (Italia 2009, 76 min.), il racconto della carovana musicale dei Modena City Ramblers, insieme ai giovani di Libera, sui terreni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità e le storie dei compagni di viaggio incontrati per strada. A seguire uno dei film cult di Libero Cinema in Libera Terra, FORTAPÀSC di Marco Risi (Italia 2009, 108 min.) incentrato sulla figura di Giancarlo Siani, giovane giornalista al Mattino di Napoli impegnato nella lotta alla Camorra e per questo ucciso.

 

Sabato 16 agosto IL SANGUE VERDE di Andrea Segre (Italia 2010, 57 min.) sulla manifestazione spontanea degli immigrati a Rosarno nel 2010. A seguire PAZZA IDEA – XENIA di Panos H. Koutras (Grecia / Francia / Belgio 2014, 125 min.), uno dei successi di Cannes 2014, la storia di due ragazzi albanesi con il sogno che il padre li riconosca, e di essere selezionati al talent show “Greek Star” grazie ad un celebre brano di Patty Pravo.

 

Domenica 17 agosto, in anteprima romana, MARE MAGNUM di Letizia Gullo ed Ester Sparatore (Francia/Italia 2014, 73 min.) incentrato sulla campagna elettorale della candidata ecologista Giusi Nicolini per le amministrative di Lampedusa. A seguire IL SUD È NIENTE di Fabio Mollo (Italia 2013, 90 min.) in cui si animano una ragazza che sembra un ragazzo, un fratello scomparso misteriosamente, un padre che non sa parlare. Una nota originale sul terreno del cinema che esplora i guasti, morali oltre che materiali, della criminalità organizzata.

 

Lunedì 18 agosto sarà possibile assistere alla inedita performance di Vito Baroncini, tra cinema e lavagna luminosa, LA MAFIA LIQUIDA, prodotta da Cinemovel Foundation (Italia 2014, 20 min.). A seguire l'anteprima di EVERYDAY REBELLION degli iraniani Riahi Brothers (Austria/Svizzera 2013, 118 min.), in cui le recenti forme creative di protesta non violenta vengono messe a confronto, da Occupy Wall Street agli Indignados spagnoli alla Primavera Araba, al movimento democratico iraniano e le lotte siriane.

 

Il programma di Ostia Cinema Station chiude martedì 19 agosto con ‘43/’97 di Ettore Scola (Italia 1997, 9 min.) corto dedicato al rastrellamento nazista a Roma nel 1943 durante il quale un ragazzo si nasconde in un cinema dove, scorrono cinquant’anni di cinema. E di vita. 1997 di nuovo passi di corsa sul selciato, di nuovo una ragazzo si rifugia in un cinema. CHARLOT IN AFRICA, un’idea di Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri, diretto da Walter Romeo (Italia 2014, 23 min.), produzione Cinemovel Foundation che  porta il cinema dove non c’è più, o non c’è mai stato, a partire dall'Africa. Nel 2014, in Senegal Cinemovel festeggia il centenario di Charlot dedicandogli Mboro Film Festival / il festival della comunità.

A seguire BUONGIORNO TARANTO di Paolo Pisanelli (Italia 2014), un viaggio attraverso le tensioni e le passioni di una città immersa in una nuvola di smog. Le rabbie e i sogni dei suoi abitanti sono accompagnati dalla cronaca di una radio nomade e intermittente, che ogni mattina in diretta dalla città vecchia saluta i radioascoltatori: “Buongiorno Taranto!”.

 

Per info e aggiornamenti: 

https://www.facebook.com/OstiaCinemaStation

http://www.cinemovel.tv/

http://www.libera.it/

Segue il programma completo: