Razzismo, operazione “Stormfront II”: indagini partite da ‘Il nemico occulto, la questione ebraica’
Roma - Al termine delle indagini condotte dalla polizia postale e delle telecomunicazioni e dalla Digos della questura di Roma contro la diffusione, anche attraverso internet, di idee fondate sull’odio razziale ed etnico e di incitamento a commettere atti di discriminazione e di violenza per motivi razziali ed etnici, la Procura della Repubblica di Roma ha delegato la esecuzione di 35 provvedimenti di perquisizione nei confronti di altrettante persone residenti in varie province italiane tra cui Roma, Milano, Torino, Varese, Lecco, Mantova, Rovigo, Forlì, Potenza, Ragusa, Messina, Cosenza, Genova, L’Aquila, Teramo, Alessandria, Cremona, Sondrio, Salerno, Pistoia, Fermo e Viterbo. L’attività investigativa è stata incentrata sull’ identificazione degli autori della diffusione sulla rete internet, attraverso canali di condivisione video, di un filmato, denominato “Il nemico occulto – un documentario sulla questione ebraica”, realizzato da utenti della sezione italiana del forum denominato “Stormfront”, dagli evidenti contenuti antisemiti che riproduce immagini finalizzate ad accusare gli “ebrei” della crisi economica mondiale, indicando alcuni di loro come titolari di ruoli apicali all’interno di banche ed altre istituzioni.
Nello stesso contesto sono stati condotti approfondimenti per risalire agli autori di “post”, pubblicati sempre sul forum italiano ‘stormfront’, istigatori all’odio ed alla violenza per motivi razziali, etnici nazionali ed al contempo fortemente diffamatori nei confronti di alcuni personaggi pubblici quali il sindaco di Lampedusa, Giuseppina Maria Nicolini, Carla Di Veroli, già assessore alla politiche culturali, giovanili e pari opportunità di un Municipio di Roma ed il noto scrittore Roberto Saviano. I “post” in argomento, sono stati pubblicati da utenti coperti nell’identità personale da pseudonimi, alcuni dei quali palesemente echeggianti una cultura della discriminazione. Le indagini seguono l’operazione “Stormfront” condotta nel novembre dello scorso anno che portò all’arresto di quattro persone, tra cui Scarpino Daniele promotore dell’associazione e moderatore del forum www.stromfront.org/forum/f148, Diego Masi e Luca Ciampaglia, moderatori del forum, e Mirko Viola, utente del forum particolarmente attivo nella pubblicazione di post “tematici”. Il processo relativo alla prima indagine si è concluso, per i quattro arrestati, con la condanna a pene che variano da 3 anni a 2 anni e 6 mesi di reclusione. Nell’ambito dell’operazione è stato arrestato per il possesso di porto abusivo di armi, oltre ad essere stato denunciato per istigazione all’odio razziale, B.S., un 51enne di Mantova. L’uomo è stato trovato in possesso di 2 moschetti “94”completi di munizionamento, un involucro di bomba a mano, 7 baionette e una bandiera con svastica.
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