Regione – Blitz questa mattina dei consiglieri del centrosinistra alla sede della Regione Lazio, che è stata occupata in segno di protesta. L’opposizione chiede di andare alle elezioni entro il mese di dicembre.


“Pieno sostegno ai consiglieri regionali di opposizione che questa mattina hanno occupato simbolicamente la sala giunta della Pisana per chiedere subito nuove elezioni”, dichiara Michela Califano, consigliere Pd del comune di Fiumicino.


“L’atteggiamento del centrodestra che continua a ritardare l’iter per il voto, lasciando la Regione Lazio in un pericolosissimo limbo da oltre un mese, è irresponsabile. Figlio di un modo di gestire la cosa pubblica a proprio uso e consumo che ha caratterizzato questi due anni e mezzo di giunta Polverini, mimando la credibilità di una maggioranza che oggi rappresenta solo se stessa e da un mese tiene ostaggio la Regione con cavillosità fuori da ogni logica che ci sono già costate 54 milioni di euro”, spiega Califano.


“I risvolti negativi dell’affaire regionale su Fiumcino sono devastanti: opere tagliate (lungomare di Fregene e Ponte 2 Giugno) fagocitate dalla furia Fiorito. Tavoli aperti. E la crisi del settore aeroportuale che ancora deve essere affrontata. La Regione Lazio e Fiumicino vivono una situazione delicata. Le indicazioni del ministro Cancellieri sono chiare: al voto entro dicembre. Su questa data non si può transigere”, prosegue.


“Il centrodestra per una volta pensi ai cittadini e non a mantenere con le unghie i costosissimi incarichi che la Polverini ha elargito. Come capogruppo del Pd locale parteciperò oggi, in rappresentanza del partito, all’occupazione della sala giunta e rimarrò a disposizione dei colleghi regionali fino a quando non sarà comunicata una data certa per le prossime elezioni”, sottolinea Califano.


Ad occupare l’androne, tra gli altri, i capogruppo dell'opposizione Esterino Montino (Pd), Luigi Nieri (Sel), Ivano Peduzzi (Fds), Annamaria Tedeschi (Idv).  “E’ un golpe per la democrazia", lo definisce il capogruppo Nieri, che insieme ad una ventina di consiglieri dell'opposizione ha dato vita alla protesta. E il capogruppo Montino aggiunge che la protesta cesserà se oggi sarà fissata una data per il voto. In caso contrario? Occupazione anche stanotte.


I rappresentanti dell'opposizione affermano di essere stati costretti a questa decisione. A quanto riferiscono, l’intenzione era quella di fare una conferenza stampa ma alla stampa sarebbe stato impedito di entrare.  E quindi? Occupazione.  All'occupazione pacifica partecipa anche il presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli. “E pensare che in Lombardia sta pensando di votare entro 45-90 giorni”, dichiara il capogruppo democratico.  Nel Lazio è un mese che la Regione è senza governo e non si sa ancora la data del voto: entro dicembre si può votare. “Non si capisce perché Polverini fa il contrario di quanto più volte anche il ministro Cancellieri ha detto sia possibile fare, ossia votare subito”, dichiara.


“La manciata di consiglieri regionali che, in questo momento, sta occupando la giunta del Lazio ha ricevuto negli ultimi due anni e mezzo rimborsi dai rispettivi gruppi consiliari per qualche milione di euro”, dichiara in una nota l’assessore alle infrastrutture e lavori pubblici, politiche della mobilità e trasporti della Regione Lazio, Luca Malcotti. “Gli assessori della giunta Polverini, dall’inizio del loro mandato, hanno avuto rimborsi pari a zero. I consiglieri del centrosinistra visto che trascorreranno la notte lì – conclude Malcotti – potranno riflettere su questo e darci le spiegazioni del caso”.