Revocata la concessione allo stabilimento Med. Fumagalli: “Sono stupito del provvedimento”
IL PREFETTO VULPIANI - Ad emettere l’avviso di decadenza della concessione il prefetto del X Municipio Domenico Vulpiani, da un anno alla guida del ‘municipio del mare’ sciolto per mafia. La notifica al titolare del lido di lungomare Caio Duilio 40 è avvenuta da parte degli agenti del X Gruppo Mare, diretti dal comandante Antonio Di Maggio, che nei mesi scorsi avevano effettuato dei controlli al Med, così come negli altri stabilimenti di Ostia, rilevando delle presunte irregolarità per le quali Fabrizio Fumagalli aveva presentato un ricorso, che era stato accolto, e che avevano portato alla sua riapertura. Adesso, secondo l’atto notificato, il concessionario ha a disposizione il termine di 15 giorni per sgomberare definitivamente la struttura.
FABRIZIO FUMAGALLI – “Sono stupito di questo provvedimento”, ha dichiarato Fabrizio Fumagalli a Ostia Tv: “ritenevo infatti di avere chiarito la mia posizione con le note trasmesse a seguito del provvedimento di avvio di procedura di decadenza fatto il 22 aprile. Dimostrerò le mie ragioni al Tar nei prossimi giorni, fornendo tutta la documentazione che sarà necessaria. E’ un provvedimento, ripeto, che mi stupisce e che credevo fosse concluso visto che interessa un’impresa che da decenni è presente e lavora con serietà sul litorale di Ostia, un lido conosciuto e frequentato da molte persone. Mi chiedo se sia possibile decidere così sulla vita di un’impresa, anzi di una città di 300mila abitanti: sono sbalordito”.
ESTATE ANOMALA – L’estate del 2016 sarà ricordata ad Ostia come un’estate decisamente ‘anomala’. E non per il clima che di solito è per le località marittime l’indicatore del successo o insuccesso della stagione. No, quest’anno sole o pioggia non c’entrano. L’’eccezionalità’ sono stati, a parte l’emergenza rifiuti che ha coinvolto l’intero territorio capitolino, a parte i massicci servizi contro l’abusivismo commerciale, intensificati grazie all'impegno dei caschi bianchi, a parte la mancanza di eventi ‘di richiamo’ se si escludono gli appuntamenti di agosto dell’Estate romana al Teatro del Lido, i blitz negli stabilimenti balneari, tra sequestri, sequestri parziali e dissequestri, ricorsi e incertezza, l’apertura tardiva dopo le autodemolizioni dei chioschi di Capocotta, il sequestro, dissequestro e la doppia revoca della concessione della spiaggia libera Faber Beach alla cooperativa che doveva gestirla, tra l’esasperazione dei lavoratori, i cartelli multilingue in cui si informano i bagnanti dell’assenza di postazioni di salvamento. Non proprio un’estate da ricordare per Ostia, il ‘mare di Roma’.
LA CASETTA – Il 16 agosto scorso gli agenti del X Gruppo Mare di Ostia hanno notificato l'ordinanza di sgombero dello stabilimento La Casetta, ma il Tar ha annullato l’ordine.
I CITTADINI – Durante questa estate, nel corso della quale sono stati attuati, così come annunciato, i provvedimenti di “ripristino della legalità” nell’ambito della gestione degli arenili anche attraverso i sequestri, sempre revocati dal tribunale del Riesame, a rimanere disorientati e confusi, a parte i dipendenti delle strutture, sono stati i cittadini e i frequentatori di spiagge e lidi che a volte hanno trovato i cancelli aperti, altre… No.
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