L’uomo, un senza fissa dimora, era in fuga in Belgio dal 2022 per aver tentato nel 2019, quando era completamente ubriaco, di uccidere a coltellate un cugino


Ostia (Rm) – Un 40enne rumeno, senza fissa dimora, era ricercato in Belgio dal 2022 per aver tentato nel 2019, quando era completamente ubriaco, di uccidere a coltellate un cugino riducendolo in fin di vita.


La fine della sua latitanza è giunta la notte scorsa, a Ostia, quando il ricercato non è riuscito a sfuggire ai controlli condotti congiuntamente dagli agenti della sezione volanti, del Reparto Prevenzione Crimine del Lazio e del X Distretto Lido di Roma.


Durante i servizi, l’uomo è stato notato dagli agenti mentre percorreva via di Castel Fusano, rasentando la vegetazione presente lungo la strada. Una volta fermato è stato subito identificato, ma avendo risposto con frasi sconnesse alle domande dei poliziotti, questi ultimi lo hanno accompagnato presso gli uffici di via Genoese Zerbi per ulteriori accertamenti.


A seguito di questi riscontri è emerso che il fermato, oltre ad annoverare diversi precedenti, era gravato dal mandato di arresto europeo emesso dal Belgio dovendo scontare una pena definitiva di otto anni e due mesi. 


Gli agenti si sono immediatamente messi in contatto con l’Ufficio Sirene  e dopo aver eseguito il provvedimento emesso dall’autorità belga lo hanno messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria italiana.