‘Rifiuti a Castelporziano: ‘effetto’ sciopero Ama o storico degrado?’
Ostia – Cumuli di rifiuti lungo la Litoranea, alle fermate dei bus, a Castelporziano e Capocotta. Non risulta indenne neanche Ostia dove, soltanto per fare dei piccolissimi esempi, i giardini di via Acton sono invasi dall’immondizia. “Ho visto turisti che non riuscivano a scendere dall’ autobus per la monnezza. Che schifo!”, denuncia sui social D.B., un cittadino. “Roma Caput Mundi (non so se il mio latino sia corretto). Ma le spiagge di Capocotta e Castelporziano sono indecenti, senza bagnini e senza servizi igienici: anzi, alcuni bagni sono addirittura occupati da senza fissa dimora”, sottolinea. Commenta A.N. laconicamente: “Al peggio non c'è mai fine”. “Ripristinata la ‘legalità’ sul litorale romano ma per questi ‘delitti’ chi paga?”, è la domanda di D-B..
I RIFIUTI – I mucchi di rifiuti presenti oggi un po’ ovunque dal litorale di Ostia ai quartieri dell’entroterra del X Municipio fino alla Capitale sono ‘solo’ una conseguenza dello sciopero dei netturbini o non, perlomeno nel caso del Lido, una questione di ‘storico degrado’?
LO SCIOPERO – Vero è che gli effetti dell’agitazione indetta in tutta Italia dagli operatori ecologici a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto si stanno già facendo sentire. L’adesione dei lavoratori allo sciopero è del 90% con soddisfazione dei sindacati Fp Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Fiadel.
L’AMA - "L'adesione dello sciopero nazionale nell’ Ama supera l'80% al primo turno di lavoro. La manifestazione regionale dei lavoratori dell'igiene ambientale davanti alla sede di Utilitalia è stata molto partecipata tanto da non riuscire a contenere i manifestanti che hanno pertanto invaso la strada e bloccato temporaneamente la circolazione in via Cola di Rienzo", ha detto il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola. La mobilitazione è iniziata questa notte: l’adesione nel Lazio sarebbe altissima. Pochissimi i mezzi in strada per la raccolta rifiuti così che nelle vie vengono lasciati i sacchetti. Il dirigente Daniele Fortini ha lanciato un appello ai romani a "utilizzare i contenitori della differenziata separando bene i rifiuti e a non abbandonare sacchetti in strada" e a “tenere i rifiuti in casa”. Lo sciopero terminerà alle 4.30.
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