Ostia -  La seconda giornata dell'Olimpiade brasiliana non s'è discostata dalla prima, per quanto riguarda l'Italia. Comincerò, come fatto ieri, dalle brutte notizie: la squadra maschile di tiro con l'arco è stata eliminata dalla competizione iridata. La staffetta 4x100 stile libero, stamattina, intorno alle 4 30, non ha potuto fare meglio del sesto posto anche se, per dirla tutta, era difficile pensare di poter una medaglia conquistare.

L'impresa vera è stata entrare in finale, con tanto di record italiano (3'35''90). Ed a proposito di record, il nuovo limite mondiale è stato dall'Australia trionfatrice davanti a Canada e Usa a 3'30''65 portato (ed in batteria le australiane hanno firmato un nuovo record olimpico). L'atleta fregenese Daniele Lupo, in coppia con Paolo Nicolai, dal canto loro, hanno dovuto piegarsi ai messicani Virgen e Ontiveros per 2 1.

SEMBRA anche evidente che il matrimonio (con conseguente cambio di residenza) sia stato deleterio, per la carriera di Jessica Rossi. La tiratrice azzurra non è riuscita a difendere lo oro conquistato a Londra (quando fu quasi perfetta, 99/100), fermandosi al sesto posto finale. Nel nuoto, i nostri D'Arrigo e Belotti sono stati eliminati nelle batterie dei 200 stile libero. Non sono andati meglio la 4x100 maschile, neanche entrata in finale, e Simone Sabbioni, nei 100 dorso. Ma ora basta, ecco le buone notizie.

La pallavolo maschile italiana, all'esordio, è riuscita a aver ragione dei campioni europei della Francia, mentre Gabriele Detti, poco dopo le 3 30 della mattina tricolore, ha dimostrato che campione d'Europa per caso NON è diventato. Lui stesso sapeva che, contro avversari del calibro del campione olimpico Sun Yang e Mack Horton (che ha stabilito il miglior crono dell'anno sui 1500 sl) il massimo che poteva fare sarebbe stato assicurarsi il bronzo, e così è andata. Nella scherma, Daniele Garozzo s'è guadagnato il pass per la semifinale, e così Fabio Basile nei 66 kg e Odette Giuffrida nei 55 kg del Judo. Invece la squadra femminile di tiro con l'arco s'è sbarazzata prima del Brasile e poi della Cina, ed ora è in corso lo scontro con la Russia. In contemporanea, anche la gara di tuffi femminili sincronizzati dal trampolino dai 3 metri, con le nostre Dallapè e Cagnotto impegnate (diretta su RAI 2).