Litorale romano - Riqualificazione di alcune aree verdi, di percorsi cliclabili e passerelle per accedere al mare, il litorale romano cambia look grazie ai finanziamenti pari a 12 milioni  investiti dalla Regione Lazio, come ha sottolineato il presidente Nicola Zingaretti ieri nella Sala Tevere durante la presentazione del progetto: "Lazio, cambia il volto del litorale" “Lo sblocco di questi 12 milioni attiverà risorse economiche per 65 milioni di euro, perché molti di questi fondi erano parte di finanziamenti per opere alle quali poi partecipavano altri livelli di governo, Comuni o altre risorse. Quindi, siamo contenti di poter dire che, anche in un momento di crisi, non ci dimentichiamo di fare di tutto affinché i cittadini possano godere di un territorio più umano”. Ha aggiunto il governatore: “Vogliamo chiudere una stagione lunghissima della storia del Lazio che ha portato le istituzioni a non scommettere mai su una strategia precisa della costa. Ora c'è bisogno di una svolta e la prima cosa importante è la volontà di costruire un progetto integrato comune per far convivere le diverse vocazioni del territorio: portuale, cantieristica, di balneazione”. 

 
Nello specifico si tratta di 2,4 milioni di euro per lavori da realizzare, 2,8 milioni di interventi in corso e 7 milioni per opere sbloccate.  Un importante elemento di novità è costituito anzitutto dall’assegnazione a otto Comuni del litorale di nuove risorse regionali per realizzare dei lavori che integrino e migliorino opere già realizzate con il contributo regionale: Anzio, 320.000 euro per completare marciapiedi e piste ciclabili del Lungomare Via Ardeatina; Cerveteri, 320.000 euro per realizzare una rete ciclabile e una rotatoria di connessione tra le aree verdi; Fiumicino, 300.000 euro per estendere la pista ciclabile e i marciapiedi del lungomare di Fregene; Ladispoli, 160.000 euro per l’istallazione di passerelle di accesso al mare realizzate con materiali riciclati e riciclabili; Minturno, 300.000 euro per estendere l’illuminazione del lungomare; Nettuno, 320.000 euro per l’illuminazione del piazzale Michelangelo e la sua messa in sicurezza dai danni metereologici; Pomezia, 320.000 euro per estendere il rifacimento dei marciapiedi del lungomare di Torvajanica in direzione di Ostia e di Anzio e Sabaudia, 310.000 euro per la realizzazione di nuovi tratti di marciapiede, rete idrica e fognaria e di illuminazione. A questi interventi ne vanno poi aggiunti anche altri, pensati per sviluppare l’Ict e le tecnologie smart city e realizzati nel quadro di progetti Plus, finanziati con il Por Fesr 2007-2013. La dotazione complessiva a questo fine è di circa 8,9 milioni di euro, dei quali circa 2,8 milioni sono stati attribuiti a quattro Comuni del litorale: Pomezia (45 impianti di videosorveglianza a protezione di nuove strutture pubbliche e 23 punti wi-fi), Fondi (sistemi efficientamento energetico per edifici pubblici, tecnologie di videosorveglianza, punti wi-fi), Latina (zone wi-fi gratuite sul Lungomare della Marina di Latina, servizi di infomobilità tramite paline “intelligenti” presso i 4 grandi parcheggi, ideazione di app indirizzati ai turisti) e Formia (valorizzazione della zona del lungomare attraverso la messa in sicurezza e il miglioramento dell’arredo urbano e dell’offerta turistica). I lavori sono in corso di realizzazione. La Regione, inoltre, grazie al D.L. 35 del 2013 ha trasferito oltre 7 milioni di euro a 19 Comuni del litorale, rianimando così un programma di realizzazione di oltre 50 opere pubbliche. La Regione ha poi istituito e reso operativa la Cabina di Regia dell’Economia del Mare che ha l'obiettivo di far confluire e dialogare le diverse entità presenti sulla costa laziale e per portare alla formulazione di politiche integrate per il litorale. La cabina di regia si farà anche promotrice di un lavoro di riorganizzazione e semplificazione normativa in materia di demanio marittimo turistico e ricreativo attualmente in corso e che permetterà a breve ai Comuni costieri di mettere in piedi una pianificazione efficace dell’utilizzo del proprio litorale.  


“Il piano per la riqualificazione del litorale illustrato dal presidente Zingaretti, mostra il volto di una Regione che recupera capacità d’investimento e mette in campo un’efficace terapia d’urto per promuovere lo sviluppo socioeconomico di un’area strategica del territorio regionale. Avviati interventi infrastrutturali destinati a esaltare la vocazione turistica dei luoghi e sbloccate risorse per sostenere le attività imprenditoriali nei settori della nautica e della cantieristica”. Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi, presidente del gruppo del Partito democratico alla Regione Lazio. “Un programma di lavoro ambizioso – conclude Vincenzi -, il Lazio torna a programmare gli investimenti in un quadro unitario, evitando la logica di interventi spot episodici, privi di efficacia e concretezza”.


"Gli oltre dodici milioni di euro inseriti in un pacchetto di finanziamenti  ancora più cospicui, permetteranno infatti la realizzazione di interventi infrastrutturali importanti nell’ottica di un sempre maggiore esaltazione della vocazione turistica dei nostri territori. Una predisposizione che va accompagnata tenendo però sempre presente la necessità di intervenire anche sulle ricchezze e le opportunità offerte dai territori dell’entroterra.  Il mare, come elemento strategico nella provincia di Latina è un dato di fatto, ma allo stesso tempo sono ricchezze  su cui puntare anche altri siti e località. Per questo mi auguro che l’economia del mare sia inserita in una piano del turismo integrato che, proprio a partire dal rifacimento e riassesto della porzione di litorale pontina, sappia valorizzare realtà come ad esempio Latina o Sabaudia." Ha aggiunto Rosa Giancola consigliera regionale Gruppo Pd .


Contrario Giuseppe Cangemi, consigliere Ncd della Regione Lazio:  “Basta con le buffonate e gli annunci: Zingaretti presenta l’ennesimo spot sul litorale del Lazio, con l’inutile cabina di regia del mare di cui sentiamo parlare da due anni, e intanto a Fregene sud i cittadini aspettano ancora che si completi il ripascimento della spiaggia. Questa giunta continua a fare chiacchiere e i fatti non si vedono mai. E’ da luglio 2013 che va avanti questa commedia – aggiunge - avevamo ottenuto, dopo un anno, il finanziamento per il ripascimento del tratto di spiaggia a sud di Fregene, poi tra i soliti tira e molla i lavori sono iniziati, solo per qualche giorno, nello scorso mese di agosto e subito interrotti come era ovvio che fosse visto che si era in piena stagione balneare, un’altra vera genialata. Ad oggi il ripascimento non è stato concluso e siamo già all’inizio della nuova stagione estiva. Un ennesimo capolavoro di pressapochismo. Nel frattempo Zingaretti e Montino, il quale ancora non capiamo cosa aspetti a dimettersi, ci spieghino che fine hanno fatto i fondi impegnati per il ripascimento visto che la spiaggia ancora non c’è”.

 IL PROGETTO