Rischio idrogeologico, Denicolò: “Regione ritardataria: presentata un’interrogazione”
L’Autorità di Bacino mi ha risposto segnalandomi di aver ricevuto 272 osservazioni ostative all’applicazione del decreto, quindi alla messa in sicurezza del territorio, provenienti da alcuni costruttori e dai residenti che non vogliono abbandonare le abitazioni costruite in un luogo che potrebbe diventare teatro dell’ennesima tragedia alla prossima alluvione, essendo stato paludoso fino a poco più di un secolo fa.
Abbiamo però appreso dalla stampa che, proprio a causa delle osservazioni. la regione avrebbe proposto il ritiro della proposta di mappatura invece di anteporre la sicurezza del territorio e delle persone agli interessi privati, anche se la direzione regionale aveva condiviso i contenuti tecnici e la proposta di mappatura. Abbiamo quindi depositato un’interrogazione immediata, alla quale la regione deve rispondere urgentemente, per conoscere le motivazioni di questo passo indietro, assumendosi la responsabilità dei disastri che potranno verificarsi in quei luoghi che già sopportano un enorme peso edilizio". Lo dichiara in una nota la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Silvana Denicolò.