Stamattina si è svolto al Municipio Roma XIII il Consiglio straordinario sulle infiltrazioni criminali nel tessuto economico del territorio, voluto dall'opposizione del XIII. Alla seduta hanno partecipato il Sottosegretario al Ministero dell'Interno Alfredo Mantovano e il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. Il sottosegretario Mantovano ha annunciato che ad ottobre si svolgerà il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza dedicato a Ostia.La riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza sarà seguita da un atto concreto, cioè dal potenziamento delle forze dell'ordine attraverso lo spostamento di alcuni preisdi di polizia dal centro della capitale alle periferie. Intanto il Consiglio si è diviso sulla effettiva situazione della criminalità a Ostia. Il presidente della commissione Sicurezza del XIII, Zaccaria, è intervenuto affermando che sul litorale romano la situazione non sarebbe così grave, sintetizzando il concetto affermando che "Ostia non è come Secondigliano". Dall'altra parte il consigliere del Pd Orneli ha subito risposto a Zaccaria, affermando che "il litorale romano rappresenta uno dei territori di Roma più esposti al rischio di infiltrazioni mafiose, come emerge dalle relazioni della commissione parlamentare antimafia, dai dossier presentati dai sindacati delle forze dell'ordine e dalle relazionidi numerosi procuratori della Direzione Distrettuale Antimafia".

“Il fenomeno mafia va analizzato, conoscendolo – ha fatto sapere Luigi Zaccaria, Presidente Commissione Sicurezza XIII Municipio – non si può identificare Ostia con altre città dove le infiltrazioni delle grosse organizzazioni criminali sono ben radicate sul territorio, tanto da penetrare anche nella vita amministrativa e politica della città stessa. L’attenzione deve essere sempre alta, pur distinguendo le azioni di una criminalità da strada, da quelle delle grosse organizzazioni mafiose, come sottolineato anche dal Sottosegretario Mantovano. Ostia non è il territorio di Roma più soggetto a pressioni della malavita organizzata, ma ha una grande dignità, la stessa dignità e lo stesso rispetto che merita il lavoro che svolgono ogni giorno le forze dell’ordine, le forze armate, le forze di polizia”.

"Ringrazio il Sottosegretario Mantovano per voler dedicare d'accordo con il Prefetto una riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza specifico su Ostia", ha invece dichiarato Angelo Paletta, consigliere UDC al Municipio Roma XIII. "Il Prefetto di Roma  ha annunciato il prossimo aumento degli operatori di polizia sul territorio del XIII Municipio, che avverrà già a partire dai prossimi arruolamenti, per questo siamo soddisfatti. Invece negare che sul XIII non ci siano organizzazioni criminali e che tutto va bene significa affermare che i chioschi bruciati, le sparatorie, le intimidazioni, l'usura e il riciclaggio non esistono, significa non conoscere la situazione del proprio territorio", ha concluso il consigliere Paletta.

“Ringrazio la disponibilità e la presenza delle autorità intervenute- ha dichiarato Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio - del Sottosegretario Mantovano, del Prefetto Pecoraro, e del Consigliere di Roma Capitale, Fabrizio Santori. Quello delle infiltrazioni criminali all’interno del tessuto economico sul territorio è un argomento molto importante, degno della massima attenzione, che porterà allo sviluppo di ulteriori sinergie tra forze dell’ordine e amministrazione, che resta parte attiva nel processo di monitoraggio. La revisione del “Patto per Roma Sicura”, in corso di elaborazione, prevede, come riferito dal Prefetto, anche un rafforzamento dei presidi delle forze dell’ordine su tutto il territorio”.

“Le infiltrazioni mafiose nel tessuto produttivo di Ostia sono un fenomeno gravissimo che non nasce certo oggi. Il consiglio straordinario, richiesto dal Pd e dalle opposizioni e svoltosi oggi nel XIII municipio alla presenza del sottosegretario Mantovano e del prefetto di Roma Pecoraro, e' stato un momento di importante presa di coscienza e un segnale forte di impegno verso la cittadinanza”. E’ quanto ha dichiarato Jean-Leonard Touadi, deputato del Partito Democratico ed ex assessore alla Sicurezza. “Da quando sono a Montecitorio ho presentato al ministro Maroni ben 10 interrogazioni parlamentari sul tema – l’ultima delle quali, su Ostia, proprio l’altro ieri – ricevendo in cambio solamente silenzio. Va dato atto invece all’on. Mantovano di avere risposto senza minimizzare alle circostanze dettagliate che oggi il consigliere del Pd ed ex presidente del municipio Paolo Orneli ha avuto il coraggio e la lucidita' di mettere a fuoco nel dibattito in aula. Il sottosegretario si e' impegnato a convocare per ottobre il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza su Ostia, segno evidente che la questione delle infiltrazioni mafiose e' un problema grave e presente sul territorio. Accolgo con soddisfazione questa decisione e mi auguro che anche il prossimo patto per Roma sicura dara' la dovuta attenzione alle problematiche del litorale. Per quanto mi riguarda, continuero' con il mio lavoro di denuncia parlamentare finche' non riceverò le risposte che i cittadini romani attendono”.

Presente al Consiglio straordinario sulla sicurezza di stamani anche il presidente della Commissione sicurezza di Roma Capitale Fabrizio Santori, che ha spiegato: “Oggi da Ostia è partito un segnale forte ed inequivocabile che dimostra l’impegno del governo e di tutte le istituzioni per garantire sempre maggiore sicurezza al territorio, in particolare nella lotta contro la criminalità organizzata che tenta di infiltrarsi nella Capitale. Un impegno chiaro di disponibilità, responsabilità e di collaborazione fra tutti gli organismi preposti ed ai vari livelli, che non mancherà di dare risultati positivi e consentirà di superare un momento difficile per la città - ha spiegato Fabrizio Santori. “Il sottosegretario Mantovano ha rinnovato la fiducia dei cittadini e degli amministratori locali indicando alcune direttive importanti, come la convocazione ad Ostia del Comitato per l’ordine e la sicurezza, la necessità di porre in primo piano le esigenze del territorio lidense partendo da quanto espresso nel documento che verrà approvato dal Consiglio municipale, l’aumento del controllo del territorio. Sarà quindi rimodulata la dislocazione dei presidi delle forze dell’ordine, così da rafforzarne la presenza nel XIII Municipio e scardinare ogni tentativo di infiltrazione delle organizzazioni criminali e mafiose”, ha concluso Santori.