Passoscuro - "Siringhe usate che sbucano dalla sabbia, ambulanti regolari malmenati dagli abusivi ormai padroni dei nostri lungomare con danni enormi per chi paga  le tasse e quindi per le casse comunali. Dune di Passoscuro scippate ai turisti e trasformate in accampamenti e tendopoli da extracomunitari sfruttati dai “caporali”. Mare rosso e inagibile per presunti sversamenti e inquinamento, rapine a tutto spiano, mancati interventi per i fenomeni erosivi. Si continua a parlare di matrimoni sulle spiagge, di Archeobus, di trenini sul lungomare di Fiumicino, di rilancio del turismo senza però poi concentrarsi veramente sul problema di fondo: l’immagine che diamo all’esterno e il prodotto che offriamo ai turisti. Così Fiumicino non crescerà mai. Anzi, rischiamo il contrario: di regalare alle altre località i nostri flussi affossando una delle voci più redditizie dell’economia comunale, il comparto turistico, che paga tasse e offre garanzie occupazionali in un periodo in cui di lavoro ce n’è poco o nulla. I controlli in spiaggia sono praticamente zero. Impossibile chiedere altri sforzi ai vari corpi delle forze dell’ordine sottodimensionati e alle prese con nuove spending review che le colpiranno. Idem ai vigili urbani di Fiumicino: pochi, troppo pochi e male equipaggiati. Il bando per l’assunzione di nuovi agenti è fermo, siamo a giugno ormai inoltrato e non arriverà (se arriverà) prima della fine dell’estate. Quei pochi vigili che ci sono non hanno mezzi: altri comuni mettono a loro disposizione quad, divise estive, biciclette che qui a Fiumicino sembrano tabù. Tabù come il potenziamento delle nostre forze dell’ordine: mai preso seriamente in considerazione, al di là delle frasi di circostanza, da chi di dovere."
 


"E così i nostri lungomare diventano terra di nessuno. I resti dei bivaccchi notturni sono ovunque, le siringhe spuntano dalla sabbia allontanando le famiglie con bambini che rischiano di prendersi chissà quali infezioni. Le spiagge si trasformano un luogo dove far crescere il redditizio commercio abusivo ai danni di chi paga regolarmente le tasse. L’inquinamento massacra i nostri mari e le nostre coste, mentre l’erosione fa il resto. Gli addetti ai lavori qualche mese fa lanciarono un campanello d’allarme: bisogna sfruttare la tassa di soggiorno per rilanciare davvero il turismo. A oggi quelle belle intenzioni che scaturirono dagli incontri con gli operatori del settore non sembrano aver dato ancora risultati. Così però rischiamo di uccidere uno dei nostri beni più preziosi: la costa. Una volta terminato questo omicidio però, sarà dura tornare indietro. "Lo dichiara il consigliere comunale della lista civica Destinazione Futuro, Giuseppe Picciano
 

"La Riserva Naturale di Passoscuro, come denunciato anche dall’associazione Passoscuro nel Web, è stata nuovamente occupata da un insediamento abusivo di extracomunitari che ne fanno per tutta l’estate il loro campo base e un parcheggio per i camion che fanno su e giù per le varie località del Comune. Eppure una soluzione l’associazione Crescere Insieme lo scorso anno, quando il fenomeno si presentò, l’aveva data: inserire dei new jersey in cemento lungo via Stintino, l’unica strada d’accesso a quella porzione di spiaggia. Rendendo pedonale via Stintino si eviterebbe a camion e tende di arrivare facilmente fin ai piedi delle spiagge lasciando intatta la possibilità ai turisti di frequentare una delle spiagge più belle e incontaminate di tutto il nostro litorale. Si parla tanto di turismo, ma avanti di questo passo rischiamo di parlarne e basta e vedere i nostri turisti sparire e la nostra economia affondare ancora." Lo afferma il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini