Ostia - Riso, pasta, insalatone, frutta e fichi d india, oltre alle immancabili bevande ghiacciate, il tutto servito (e condito) nelle immancabili stoviglie di carta. È la nuova frontiera dell'abusivismo commerciale sulle spiagge del litorale romano.
Gli improvvisati ristoratori, hanno adottato un nuovo metodo: arrivare nel pomeriggio inoltrato, quando I caschi bianchi sono ad organico ridotto a causa dei servizi antimeridiani e, grazie ai loro furgoncini, allestire in tutta fretta dei ristorantini con vista mare. Mezzora al massimo il tempo di permanenza, proprio per evitare di essere sorpresi dagli agenti preposti al controllo a causa delle segnalazioni, mezz ora trascorsa la quale, l'attività gastronomica, scompare magicamente per poi riapparire sempre sulla spiaggia a qualche chilometro di distanza, servendo battige colme di nuovi potenziali avventori.
Ieri pomeriggio però, gli uomini del X gruppo mare e del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale del Corpo di Polizia Roma Capitale, li hanno sorpresi sequestrando oltre 450 kg (ottanta dei quali solo di riso e pasta fredda) di generi alimentari ed elevando sanzioni per oltre 75000 euro. Le operazioni di contrasto al commercio abusivo, fortemente volute dal Commissario Vulpiani, sono state infatti effettuate, "spalmando" il personale nell arco delle 24 ore e facendo si che almeno per questa volta, gli improvvisati ristoratori abisivi, si trovassero a "fare I conti senza l oste"