Fiumicino – Il cadavere di una persona in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato oggi al secondo livello del parcheggio multipiano dell’aeroporto di Fiumicino. Il corpo, che era irriconoscibile tanto che anche l’attribuzione del sesso è al momento incerta, si trovava nel sottoscala dell’uscita d’emergenza del secondo piano. Non aveva documenti. Ritrovati dei cartoni e poco altro. Ad effettuare il rinvenimento è stato poco dopo le 14 di oggi, lunedì 3 marzo, un addetto dello scalo che ha immediatamente allertato gli agenti della Polaria. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti, lo stato del corpo non permetterebbe di azzardare alcuna ipotesi plausibile sulle cause del decesso. Ciò che tuttavia gli investigatori ipotizzano è che possa trattarsi di uno dei clochard che dimorano al Leonardo da Vinci. Sarebbe pertanto possibile ritenere che la persona, probabilmente un uomo, possa aver ricavato nel sottoscala un ricovero di fortuna e che poi possa essere morto a causa di un malore. Il luogo del ritrovamento risulta nascosto, poco visibile ai pendolari e ai viaggiatori che utilizzano il multipiano. Si tratta, però, di ipotesi. Sarà infatti l’autopsia, disposta dal magistrato, a chiarire le cause del decesso. Il cadavere è stato trasportato all’istituto di medicina legale dell’Università La Sapienza a disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia. Le indagini sono condotte dagli investigatori della polizia giudiziaria dell’aeroporto che vaglieranno tutte le piste e gli elementi utili a chiarire il caso.