Il drammatico incidente è avvenuto nel pomeriggio del primo gennaio in via delle Vigne Nuove. Il ragazzino è ricoverato in prognosi riservata al Gemelli

Roma – Un ragazzo di tredici anni è rimasto gravemente ferito dall’esplosione di un petardo e attualmente si trova ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Agostino Gemelli di Roma. Nell’esplosione il teen-ager ha perso quattro falangi di una mano e ha riportato gravi lesioni al volto.

Il drammatico incidente è avvenuto intorno alle cinque del pomeriggio del giorno di Capodanno, primo gennaio, in via delle Vigne Nuove, a Roma. L’adolescente è stato soccorso e trasportato inizialmente all’ospedale Sant’Andrea per poi essere trasferito al Gemelli.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Fidene, che stanno cercando di fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente. 

Sempre al Policlinico Gemelli si trovano ricoverati due uomini, un 45enne di Valcanneto e un 24enne di Guidonia che, a causa dello scoppio di petardi la notte di San Silvestro, hanno perso le mani. E’ ricoverato al Campus Biomedico un ragazzo di 17 anni che a Capodanno, a Trigoria, è rimasto gravemente ferito al viso e rischia di perdere un occhio mentre maneggiava, nel tentativo di farlo esplodere, un petardo. La sera del 29 dicembre scorso, ad Anzio, un 28enne è rimasto gravemente ferito alla testa da un petardo, lanciato da un amico: è ancora ricoverato in gravi condizioni al San Camillo di Roma, dopo un primo ricovero agli ospedali Riuniti di Anzio, dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento alla testa.