8 settembre, le celebrazioni per il 70° anniversario della Difesa di Roma
Roma – Sono in programma oggi le celebrazioni promosse dall’Amministrazione capitolina in occasione del 70° anniversario della Difesa di Roma, in cui furono impegnati fianco a fianco alcuni reparti militari e moltissimi civili, per combattere contro l’entrata in città delle truppe naziste, tra l’8 e il 10 settembre 1943, subito dopo la proclamazione dell’armistizio. Inizio delle cerimonie presso
Dalle 10, presso il vicino Parco della Resistenza e a piazzale Ostiense, nello spazio monumentale adiacente le mura aureliane. la deposizione di corone d’alloro da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla presenza del Sindaco e delle altre autorità dello Stato, a ricordo dei caduti per la difesa di Roma, italiani e stranieri, civili e militari. A seguire gli interventi e le testimonianze di rievocazione storica. “Sono orgoglioso di poter dire che oggi il partigiano Massimo Rendina è tornato in piazzale Ostiense, al parco della Resistenza, per ricordare il 70° anniversario dall’ inizio della Resistenza per la liberazione di Roma dal nazifascismo. Max, il comandante della brigata Garibaldi, nonostante la salute malferma, era oggi in piazza dopo 2 anni di assenza, per ricordare quei giorni tristi ma gloriosi, e rendere omaggio alla nuova Amministrazione. E io rivolgo a lui tutto il mio rispetto per il coraggio dimostrato in una durissima battaglia per la riconquista della democrazia e della libertà. Valori ai quali mi sono ispirato e mi ispirerò sempre”, ha dichiarato il sindaco Marino.
“Voglio ringraziare sinceramente Giulia e Holger, i due studenti intervenuti oggi alle celebrazioni per l’anniversario dell’8 settembre, ma anche il Liceo Mamiani e la Scuola Germanica di Roma, per aver reso possibile la loro partecipazione. Testimonianze sentite, come quelle che abbiamo ascoltato oggi dai due giovani, dimostrano quanto importante sia per il futuro di Roma e dell’Italia intera che le nuove generazioni ricordino e rendano omaggio a chi si è sacrificato per consegnare loro un Paese libero. Come laboratorio del futuro dei nostri giovani, la scuola ha un ruolo fondamentale nella difesa della memoria e anche su questo fronte l’amministrazione capitolina sarà sempre al fianco di studenti e insegnanti”, aggiunge l’Assessore alla Scuola di Roma Capitale, Alessandra Cattoi.
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