Roma – E' iniziato martedì sera per gli ebrei il periodo della festa del Pesach, la ricorrenza della Pasqua Ebraica che durerà otto giorni (in Israele sette) e che quest'anno di fatto coincide con il periodo della Pasqua Cristiana. Anche nella religione ebraica vige, così come in quella cristiano-cattolica, l'usanza di uccidere e mangiare un agnello durante la festività di Pasqua. Indipendentemente da quelle che possono essere le motivazioni che hanno nel tempo portato a questa usanza l'Associazione italiana difesa animali ed ambiente- Aidaa lancia un appello alla comunità ebraica ad astenersi quest'anno e nei prossimi dal mangiare l'agnello salvando così la vita a migliaia di animali.


Stesso appello viene lanciato alla comunità cattolica in occasione della pasqua che questa settimana cade domenica prossima, ed al mondo musulmano quando la fine del Ramadan viene festeggiato con lo sgozzamento di un animale (spesso anche qui capre e agnelli o montoni). A tutti Aidaa ricorda che anche gli animali sono parte integrante del creato, e che si tratta di animali senzienti che soffrono tantissimo e che si rendono conto con orrore di dover morire. Basta con l’uccidere inutilmente la vita. Lo rende noto Aidaa.