Recuperato un bassorilievo di Alceo Dossena trafugato al cimitero Flaminio nel 2011
Roma - Recuperato un bassorilievo di Alceo Dossena trafugato al cimitero Flaminio nel 2011. I carabinieri della stazione di Cesano di Roma durante un controllo eseguito nelle zone rurali della periferia della Capitale finalizzato all’individuazione di eventuali insediamenti abusivi nei casolari di campagna hanno recuperato un’importante opera d’arte che era stata trafugata due anni fa. I fatti si sono svolti qualche giorno fa: all’avvicinarsi dei militari ad un casolare, due uomini che si trovavano all’interno, sono scappati facendo perdere le loro tracce nelle campagne circostanti. Nel casolare, immediatamente sottoposto ad un’accurata perquisizione, è stato rinvenuto un prezioso bassorilievo in marmo raffigurante la Madonna con bambino.
I successivi accertamenti eseguiti con l’ausilio dei carabinieri per la tutela patrimonio culturale di Roma e della banca dati delle opere d’arte rubate hanno consentito di appurare che l’opera marmorea, realizzata da Alceo Dossena nei primi del 1900, aveva un valore stimato di circa 50.000 euro ed era stata rubata nel 2011 da una cappella del cimitero Flaminio. Le proprietarie, due sorelle romane, non credevano ai loro occhi quando sono state contattate dai carabinieri per la restituzione dell’opera, che ormai consideravano perduta, ringraziando i militari per quel piccolo “miracolo”. Il bassorilievo è tornato, dunque, nelle mani delle discendenti della famiglia che l’aveva acquistata circa 100 anni fa direttamente dallo scultore nato a Cremona e trasferitosi a Roma durante la prima guerra mondiale.
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