Roma - “Dopo aver annunciato di voler fare tutto da solo, di parlare al Pd e guardare alla Città intera senza distinzioni, ora Gualtieri ha cambiato idea e dichiara pubblicamente che non solo si aspetta al ballottaggio il sostegno degli elettori di Calenda e della Raggi ma spera addirittura di ricevere un endorsement ai blocchi di partenza da parte dell’ex premier Conte.

Al di là del triste spettacolo dei partiti che già arrancano nei sondaggi (alcuni assegnano la medaglia di bronzo alla sinistra) una cosa giusta Gualtieri l'ha detta: se è vero che il Pd in questo momento non basta a se stesso, è anche innegabile che saranno i delusi del M5s a guardare altrove. Sbaglia su un punto però: un'ampia maggioranza dei romani non sceglierà mai chi prima si presenta alle elezioni dichiarando le proprie intenzioni e poi prospetta coalizioni senza alcuna identità.”

Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni

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