Roma - La crisi economica fa sentire sempre di più i suoi effetti, al punto che gli italiani rinunciano alle partenze, anche a quelle brevi durante ponti e festività. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi da Federalberghi. “Gli italiani non hanno più soldi da destinare a vacanze e spostamenti, e i consumi vengono sempre più limitati alle sole spese primarie – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Una riduzione delle partenze dell’11% per il ponte del 25 aprile, nonostante il calendario favorevole e le ottime condizioni meteo su tutta la penisola, dimostra chiaramente tale stato di cose”.


“La drammatica situazione che attraversa il nostro paese, con le famiglie sempre più povere e una costante riduzione del potere d’acquisto, associata ad un generale clima di sfiducia da parte dei cittadini, non fa ben sperare – prosegue Rienzi – La forte riduzione degli spostamenti durante il ponte del 25 aprile rappresenta un preoccupante campanello d’allarme per le prossime vacanze estive, per le quali si prevede una ulteriore riduzione delle partenze da parte degli italiani, con effetti tragici sul settore turistico”.