Brutium, un convegno per la 'salute' del sistema sanitario
Roma – L'Associazione culturale “BRUTIUM – I calabresi nel Mondo”, sensibile e attenta ai problemi scottanti della società, ha promosso con il “CO.S.I.T. Calabria” un convegno per discutere e approfondire gli aspetti fondanti che sono alla base della buona salute.
Un parterre di insigni relatori farà un vero e proprio check up delle condizioni della Sanità in alcune regioni d’Italia, cercando di mettere in luce tutte le azioni che potranno essere rese necessarie per “guarire” la malattia.
I lavori, presieduti dal Sen. GB. Caligiuri, Comm. Esteri, Senato della Repubblica, saranno aperti dall’On. Giuseppe Scopelliti, Governatore della Regione Calabria.
Inoltre al convegno interverranno:
Il Sen. Antonio Gentile, Commissione Finanze e Tesoro, Senato della Repubblica;
il Sen. Domenico Gramazio, Vice Presidente Commissione Igene e Sanità, Senato della Repubblica;
il Sen. Claudio Gustavino, Commissione Igene e Sanità, Senato della Repubblica;
il Dott. Salvatore Di Rosa, Direttore Generale A.O. Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello; Palermo;
il Dott. Salvatore Lo Presti, Dirigente Settore Area Controlli, Dip.to della Salute, Regione Calabria;
la Dott.ssa Carla Gaveglio, Direttore Direzione Salute, CSI-Piemonte.
È stato invitato a concludere il Prof. Adelfio Elio CARDINALE, Sottosegretario Ministero della Salute.
La necessità di affrontare il tema della 'salute' del sistema sanitario nasce dal bisogno di far sapere che la situazione del sistema sanitario sta cambiando, almeno in alcune regioni del nostro paese. Dove si respirava rassegnazione ora ci si mette in moto, nonostante le condizioni non siano favorevoli. Il coraggio di affrontare le cose può rimettere in sesto il sistema.
Il Sistema Sanitario Nazionale ha infatti bisogno di essere 'curato', è sotto gli occhi di tutti quale difficile situazione si trovano a vivere quotidianamente gli operatori, alle prese con mille difficoltà causate da carenze economiche e complicati piani di rientro. Problemi che spesso mettono in discussione il lavoro di chi, pedissequamente, continua a cercare di districarsi e operare nel sistema sanitario italiano. Questo accade in modo particolare in alcune regioni italiane, come nei casi della Calabria e della Sicilia, dove è in corso il piano di rientro economico per ricolmare i disavanzi del settore sanitario, che significa dunque una fatica pesante sia per l’ammontare del debito che per gli interventi strutturali previsti dai relativi Piani, i quali vanno a ridefinire in maniera decisiva l’attuale organizzazione del Servizio Sanitario Regionale.
Ma negli ultimi tre anni le cose hanno iniziato a cambiare, mutare, come in Sicilia: nonostante le condizioni non fossero favorevoli per un cambiamento veloce, si è riusciti a portare avanti le azioni riformatrici dettate dal Piano di Rientro e, tra le altre, quelle relative alla riduzione del personale delle aziende sanitarie ed ospedaliere ed al contenimento della spesa farmaceutica.
In Calabria il presidente della Regione Scopelliti, a poco più di un anno dall’insediamento della propia Giunta, ha provveduto, in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro e con il supporto dei due Subcommissari nominati dal Governo nazionale, a riorganizzare la sanità regionale ridisegnandone completamente l’architettura, attraverso l’emanazione del decreto n.18/2010, sorta di provvedimento “quadro” che ha individuato le modalità e strutture attraverso cui erogare le prestazioni di assistenza territoriale, ospedaliera e dell’emergenza-urgenza.
La fase del torpore è finitia ed è in attuazione la fase del risanamento ma i risultati certo non potranno tutti vedersi a breve. Non si può pensare di risolvere subito problemi risalenti ad alcuni decenni fa, ma a queste regioni va riconosciuto il merito di aver intrapreso la strada del cambiamento, affinchè sia garantito il diritto di avere servizi sanitari degni di una società civile ed adeguati alle tasse che i cittadini pagano.
Per informazioni è possibile contattare i numeri: +39.338.65.62.834 o al +39.338.21.93.878, oppure scrivendo a: cositbrutiumconvegno@gmail.com. Ricordiamo che è necessario accreditarsi al link: http://www.alessandroastorino.it/eventi/event-registration?ee=2