Roma - In poco più di tre mesi, in anticipo sul programma, Officine grandi revisioni, società controllata Atac, ha riconsegnato l’ultimo dei dieci treni in servizio sulla metro B sottoposti alla pellicolatura anti-writer. Un’operazione totalmente svolta in house che ha consentito anche  un risparmio del 10% sui costi delle lavorazioni, circa 30 mila euro stimati, poi scesi a 27 mila.


Il risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione tra le risorse della direzione metropolitana di Atac e gli operatori delle officine dello stabilimento di Magliana vecchia di Ogr. Gli interventi hanno coinvolto una squadra di 10 tecnici Ogr che hanno lavorato con una media di un treno a settimana.


Le carrozzerie esterne dei treni MB sono state completamente ripulite e successivamente rivestite con una speciale pellicola antigraffito che, oltre a facilitare la rimozione con semplici solventi di eventuali futuri atti vandalici, permette successive pellicolature che si possono sovrapporre alla base rafforzando la protezione della schermatura antigraffito.

 
Otto treni sui dieci sottoposti al trattamento, sono riconoscibili grazie a una livrea bianco-celeste in testa alle due motrici e da immagini che, sui fianchi delle carrozze, riproducono la silhouette dei principali monumenti di Roma. Per gli altri due si è preferito invece per la linea grafica classica, grigia e rossa, che già caratterizza altri treni sulla linea B.   


La completa sinergia tra Ogr e Atac ha permesso di effettuare le lavorazioni senza impatti sul servizio e anzi permettendo, nell’ultima settimana di esercizio del 2012, di raggiungere il record annuale nel numero di convogli disponibili sulla linea B. Visto il successo dell’iniziativa Atac e Ogr stanno valutando l’opportunità di sottoporre altri treni della flotta allo stesso trattamento.

 
Con la conclusione dei lavori antidegrado dei 10 treni della Metro B si inaugura anche una diversa e più efficace attività di collaborazione fra Atac e la società Ogr, favorita anche dalla circostanza che il nuovo presidente di Atac, Roberto Grappelli, conserverà anche l’incarico di amministratore unico delle Officine Grandi Revisioni e dal congiunto arrivo in Atac dell’Amministratore Delegato, Roberto Diacetti. Una sinergia virtuosa che comincia a dare i primi concreti risultati.


La domanda è: a quando analoga operazione sulla Roma-Lido?