Derby Lazio-Roma: una denuncia, 11 identificati, sequestrate armi improprie
Roma – E’ di una persona denunciata e di 11 identificate il bilancio dei servizi d’ordine e sicurezza disposti dal questore Fulvio Della Rocca in occasione del derby Lazio-Roma che si è disputato oggi allo stadio Olimpico. Sequestrati anche mazze e altre armi improprie agli ultras.
Grazie all’attività preventiva impostata già da ieri gli ultras delle rispettive squadre non sono entrati in contatto tra di loro. Unica eccezione un tifoso giallorosso ferito leggermente ad un gluteo con un coltello.
Già verso le ore 12 erano state identificate dalla Digos 11 persone e prima dell’incontro i tifosi laziali sono stati respinti dalle forze dell’ordine mentre tentavano di attraversare il ponte Duca d’Aosta.
Dall’altro lato del ponte, in largo De Bosis la tifoseria giallorossa ha bersagliato lo schieramento di polizia e carabinieri con lanci di bottiglie, pietre e due molotov che fortunatamente non sono esplose per forzare il cordone di blocco.
Nei momenti di massima tensione sono stati fermati tre giovani tra cui due minorenni. Il maggiorenne è stato denunciato in stato di libertà per possesso di artifizi pirotecnici e gli è stato applicato un daspo di 3 anni.
Nel corso dei servizi preventivi di bonifica effettuati nelle aree limitrofe allo stadio Olimpico anche dopo l’inizio della gara dalle forze dell’ordine, è stato rinvenuto materiale atto ad offendere, nonchè razzi. Il materiale è stato sequestrato a carico di ignoti.
Durante le operazioni di prefiltraggio i poliziotti hanno identificato uno spettatore che è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente: è stato sanzionato.
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