Roma - “Ho firmato questa mattina l'appello promosso da 'Ferite a morte, il progetto teatrale di Serena Dandini a sostegno della Convenzione No More. Il governo  convochi al più presto  gli Stati generali contro la violenza sulle donne. In Italia il femminicidio a raggiunto livelli spaventosi ed è un vero orrore per una nazione che trae fondamento dai diritti civili universali e di  democrazia. La convenzione No More sostiene al suo primo punto che la violenza maschile sulle donne non è una questione privata ma politica ed è un fenomeno di pericolosità sociale per donne e uomini, bambine e bambini.

 

 

 Tale violenza non è un fenomeno occasionale ma un’espressione del potere diseguale tra donne e uomini, di cui il femminicidio è l’estrema conseguenza. Ritengo che la politica e le istituzioni debbano farsi pienamente carico di un pesante tributo sociale e culturale che solo nel 2012 ha continuato a mietere vittime tra le donne al ritmo di una ogni due giorni.” E’quanto dichiarato dalla senatrice e  consigliera del Pd capitolina Monica Cirinnà, Presidente della commissione delle Elette del Comune di Roma.