Fiumicino – Tragedia sulla Roma- Fiumicino: a perdere la vita è stato un motociclista di 40 anni. Secondo quanto si apprende il centauro, finito sull'asfalto dopo essere stato sbalzato di sella a seguito di un urto con un’auto, sarebbe stato travolto da un’altra vettura tamponata da un secondo veicolo che la seguiva. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio della polizia stradale che ha effettuato i rilievi.

L’INCIDENTE – Il gravissimo incidente è avvenuto alle 21.45 di domenica 10 luglio al chilometro 8,300 della Roma-Fiumicino. Il motociclista stava percorrendo il tratto dell’autostrada a bordo di uno scooter T-Max quando avrebbe tamponato una Citroen C3. Nell’urto è stato sbalzato di sella finendo sulla carreggiata. L’auto che seguiva, per evitare di investirlo, avrebbe frenato provocando però un incidente in quanto, a sua volta, sarebbe stata tamponata da una terza vettura. E’ stato così che il 40enne è finito sotto le ruote dell’auto. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate.

L’AUTOPSIA – Il corpo del 40enne è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’esame autoptico che stabilirà le cause del decesso se, ossia, sia morto a causa dell’investimento o, invece, a causa delle ferite riportate dopo essere caduto sull’asfalto. A seguito del sinistro il tratto della Roma-Fiumicino è stato chiuso per permettere agli inquirenti di effettuare i rilievi.